Se state programmando un'esperienza di volontariato all'estero, magari per la prossima estate, potrebbe interessarvi la proposta di "aiutare i bambini", Fondazione attiva da oltre 10 anni con progetti a favore dell'infanzia in tutto il mondo. L'ultimo fine settimana di febbraio, dal pomeriggio di venerdì 24 al pomeriggio di domenica 26, si terrà a Milano la prossima edizione di "Io volontario", corso di ispirazione per volontari nel mondo. Il corso, totalmente gratuito, è rivolto a coloro che desiderano fare un'esperienza di volontariato all'estero a diretto contatto con i bambini, presso uno dei progetti sostenuti da "aiutare i bambini": asili, scuole, case di accoglienza, mense, ambulatori e cliniche mediche.
Negli ultimi anni la Fondazione "aiutare i bambini" ha formato e inviato in Africa, Asia, America Latina ed Est Europa centinaia di volontari provenienti da tutta Italia (ben 79 nel solo 2011). "Dal primo giorno i bambini cercano di stabilire un contatto con noi. Cercano le nostre mani, i nostri capelli, i nostri sguardi, la nostra fisicità. E' difficile spiegare il senso che la tua vita assume in quei momenti. Ti rendi conto di quanto poco basti per farli felici e di come abbiano bisogno di sentirsi coccolati, abbracciati, accarezzati": così la volontaria Francesca Abeltino racconta la sua esperienza alla scuola di Esmeraldas, in Ecuador, che la Fondazione sostiene attraverso le adozioni a distanza. Racconta un altro volontario, David Calabaza, dopo il suo viaggio in Tanzania: "Dicono che quando uno arriva in Africa per la prima volta, non lo fa mai per l'ultima. Nelle tre settimane passate là, l'Africa è diventata nostra, è entrata con tutta la sua forza nei nostri cuori e stiamo già pensando al come e quando ritornare. Sono stati dei giorni intensi, emozionanti, gioiosi e ce n'è stato anche qualcuno triste, ma sono stati sempre pieni di quell'ospitalità che non avevamo mai vissuto fino ad oggi".
Durante il corso vengono spiegate le attività della Fondazione e, anche attraverso le testimonianze dei volontari già partiti, viene spiegato cosa significa fare un'esperienza di questo tipo, qual è il ruolo del volontario e l'atteggiamento giusto per vivere al meglio il viaggio. Sono previsti interventi frontali e lavori di gruppo con metodologie attive, gestiti da formatori professionisti.
Agli aspiranti volontari è richiesto di condividere la mission di "aiutare i bambini", conoscere bene una seconda lingua (inglese, francese, portoghese o spagnolo), avere buona autonomia organizzativa, spirito di adattamento, attitudine nella relazione con i bambini, disponibilità a condividere l'esperienza di volontariato con altri volontari. È necessario essere maggiorenni, ma non ci sono altri limiti d'età.
Il Corso "Io volontario" si terrà dal 24 al 26 febbraio 2012, presso la sede di Fondazione "aiutare i bambini" in Via Ronchi 17 a Milano. Per iscrizioni: Fondazione "aiutare i bambini", tel. 02 70603530, www.aiutareibambini.it/registrazione-volontario.
La Fondazione "aiutare i bambini" è una ONLUS laica e indipendente, nata nel 2000 per aiutare e sostenere i bambini poveri, ammalati, senza istruzione, sfruttati ed emarginati, con la realizzazione di progetti sanitari, di educazione, di emergenza, di accoglienza e di adozione a distanza. In dodici annidi attività "aiutare i bambini" ha finanziato più di 920 progetti di aiuto in 71 Paesi, in Italia e nel mondo, portando sostegno a oltre 895.000 bambini.