"AVIS è impegnata per garantire la disponibilità di sangue ed emoderivati nelle zone colpite dall'eccezionale ondata di maltempo di questi ultimi giorni". Lo ha dichiarato Pasquale Spagnuolo, responsabile politiche sanitarie di AVIS Nazionale, ai microfoni di Radio 1.
Intervenuto mercoledì 8 febbraio nella trasmissione "Baobab", il dott. Spagnuolo ha fornito alcune precisazioni sulla notizia comparsa sulla stampa di un'emergenza sangue all'ospedale Caldarelli di Campobasso.
"La situazione di difficoltà - ha commentato - è stata fronteggiata con grande prontezza e professionalità. Si stava andando incontro a una carenza di concentrati di piastrine, che hanno una durata inferiore rispetto ai globuli rossi e necessitano quindi di un flusso costante di donatori. Molte persone erano e sono ancora impossibilitate a recarsi al centro di raccolta, a causa delle cattive condizioni delle strade e per risolvere questo problema, AVIS ha offerto un servizio di navetta con mezzi dotati di catene da neve e con fuoristrada. Pertanto, possiamo affermare che la situazione nel capoluogo molisano e nel resto della Regione è sotto controllo".
Spostando l'attenzione alle altre zone d'Italia sotto la morsa di neve e gelo, Spagnuolo ha evidenziato la presenza di criticità in alcune strutture abruzzesi, toscane e del Lazio. In tutti i casi, le aziende sanitarie e le Avis locali hanno prontamente messo in atto misure straordinarie per garantire l'afflusso di donatori nei punti di raccolta, contattando telefonicamente i propri iscritti e offrendo trasporti dalle loro abitazioni ai punti prelievo.