In Campania attive la Sala Operativa Regionale CRI (SOR) e quelle provinciali di Napoli e Avellino. A Napoli l'attività di assistenza a favore dei senza fissa dimora si è intensificata grazie ad una grande mobilitazione della Croce Rossa, in collaborazione con tutte le Istituzioni cittadine e le altre associazioni. Distribuite centinaia di coperte, abiti, scarpe e materiale di prima necessità oltre che attività di supporto anche di tipo sanitario e psicologico. L'azione a favore dei Senza Fissa Dimora, infatti, è un'attività considerata prioritaria dal Comitato Provinciale CRI di Napoli, diretto da Paolo Monorchio. Già a partire dai primi mesi del 2011, e in questi giorni in modo particolare, la Croce Rossa di Napoli ha raggiunto e assistito centinaia di "invisibili" che trovano riparo per la notte sotto portici e ricoveri di fortuna della città. In collaborazione con le Istituzioni locali e le altre associazioni, è nata una catena che permette di assicurare viveri di prima necessità ai senza tetto. Presso enti di ristorazione locali vengono raccolte per tempo razioni alimentari prodotte in eccesso e integrate quando non sufficienti con beni acquistati dal Comitato e distribuiti secondo un tour deciso di volta in volta nei luoghi della città in cui i senza dimora si ricoverano con mezzi di fortuna e dove vengono avvistati nel corso della giornata dai volontari o dai cittadini. Nel 2011 sono stati distribuite oltre 10.000 razioni alimentari e 12.000 bottiglie di acqua minerale. Quando necessario inoltre, medici ed infermieri CRI accompagnano i volontari, effettuando visite e prestando assistenza sanitaria, organizzando attraverso la Direzione Sanitaria Regionale CRI per i casi più gravi il ricovero negli ospedali.
In Basilicata la Croce Rossa ha potenziato i mezzi a disposizione del servizio sanitario regionale sia per l'emergenza-urgenza sia per il trasporto straordinario di pazienti negli ospedali. I volontari sono mobilitati con fuoristrada e mezzi antineve anche per assistere gli automobilisti. La Croce Rossa ieri ha soccorso 20 famiglie bloccate nella neve a Sant'Andrea di Atella. I volontari dopo essersi fatti strada aprendo un varco tra il ghiaccio e gli alberi caduti, sono riusciti a consegnare pane e medicine. E' stata soccorsa una signora cardiopatica bloccata in casa dalla neve. La Croce Rossa di Atella si è potuta avviare nei luoghi più impervi anche grazie ad un fuoristrada ed a una ambulanza carenata che ha potuto trasportare la paziente nel presidio ospedaliero. I problemi più gravi riguardano le frazioni isolate e i casolari agricoli. La CRI cerca di raggiungere le masserie più esposte alla furia del maltempo. Nelle zone più colpite, nel triangolo tra Venosa, Atella e Lavello, sono caduti più di 50 cm di neve. La CRI della Basilicata invita tutti i cittadini a segnalare la presenza di senza dimora o persone bisognose di aiuto a contattare il numero unico per tutta la regione 097121219.
In Molise la Croce Rossa è in fase di allarme ed è mobilitata in modo particolare nel trasporto infermi con il 118 e in attività di trasporto dializzati. Oggi la CRI ha trasportato un paziente dializzato da Guardialfiera (CB) all'Ospedale Cardarelli di Campobasso. La CRI sta cercando di rispondere attraverso i Donatori Sangue alla richiesta di sangue da parte dell'ospedale Cardarelli. Su richiesta della Prefettura, in caso di ulteriore peggioramento delle condizioni meteo, sono stati approntati tre equipaggi tutti con autoambulanze con equipaggi autista + due soccorritori, per rispondere ad una eventuale richiesta di pazienti affetti da SLA e collegati a macchine salvavita da trasportare da Pescolanciano all'Ospedale Veneziale di Isernia ed uno da Isernia città al nosocomio cittadino.
In Calabria la Croce Rossa di Rossano (CS) continua le attività in collaborazione con le altre istituzioni per l'assistenza alle persone che si trovano in località difficilmente raggiungibili a causa dell'abbondante nevicata. La CRI il 9 febbraio ha portato a buon fine due interventi di recupero e soccorso di alcune famiglie rimaste isolate nelle località di contrada Colagnati e contrada Grimiti, dove si è reso necessario il supporto dei sanitari del 118 per un codice giallo. Le operazioni di soccorso sono state coordinate via radio dalla Sala Operativa del Comitato locale CRI di Rossano che, vista l'impossibilità di comunicare via telefono, ha reso possibile le comunicazioni anche con gli operatori giunti sul posto. Anche il Comitato locale CRI di Acri (CS) è in piena attività per l'emergenza maltempo. Dopo le forti nevicate della notte oltre ai normali disagi di circolazione la CRI, unitamente alle altre forze preposte, è in azione per cercare di raggiungere le località isolate. E' stato attivato il COM (Centro Operativo Misto) di Acri da dove vengono coordinate tutte le azioni sul territorio. Alla Croce Rossa e al 118 è stato affidato il coordinamento delle attività socio-sanitarie e socio-assistenziali. La CRI di Acri, al lavoro ininterrottamente dal 5 febbraio, ha effettuato numerosi interventi di emergenza sanitaria e a carattere socio-assistenziale, garantendo inoltre i trasporti per i dializzati in collaborazione con il locale gruppo di Protezione Civile.
In Puglia 32 volontari della Croce Rossa sono operativi per far fronte alle difficoltà create dalla neve. A Molfetta (Ba) i Giovani della CRI sono impegnati nell'assistenza ai senza fissa dimora della città. Con una squadra itinerante costituita da quattro volontari percorrono le strade della città distribuendo ai senza fissa dimora coperte donate dalla Capitaneria di Porto di Molfetta e giacconi donati da privati cittadini.
In Sicilia a Catania il Comitato Provinciale della Croce Rossa ha intensificato i servizi dell'Unità di Strada a favore dei senza fissa dimora presenti in città, distribuendo bevande e pasti caldi insieme a coperte e indumenti idonei ad affrontare le basse temperature. La CRI ha inoltre messo a disposizione e distribuito alle associazioni catanesi che si occupano dei senza fissa dimora oltre 300 coperte.
In tutta la Sardegna i volontari della CRI si stanno adoperando per prestare aiuti ai senza dimora, fornendo loro bevande calde e cibo. A Nuoro la CRI continua ad assistere famiglie disagiate. A Cagliari è stato predisposto il servizio di assistenza su strada alle persone senza dimora procedendo alla distribuzione alle stesse di viveri e generi di prima necessità. In caso di necessità il Comitato Provinciale CRI di Cagliari ha predisposto l'allestimento nella propria sede di Via Merello di un punto di accoglienza per dare ospitalità notturna ai senza dimora. Pronto a fronteggiare eventuali emergenze anche il Comitato Locale CRI di Bosa, che dall'inizio delle criticità ha potenziando uomini e mezzi.
In allerta anche la Sala Operativa Regionale CRI del Lazio che continuerà la sua apertura h24 pronta a intervenire e a coordinare le attività di eventuali emergenze dovute al peggioramento delle condizioni meteo. Oggi sulla sola provincia di Roma la Croce Rossa Italiana ha allertato circa 100 volontari pronti a intervenire in caso di necessità, con a disposizione una trentina di mezzi di soccorso dei quali circa una ventina hanno catene montate o gomme termiche. Dato il peggioramento delle condizioni meteorologiche, ieri sera la CRI ha inviato a Bellegra (Rm) una squadra di operatori CRI specializzati in Soccorso con Mezzi a Tecniche Speciali (SMTS). Il team SMTS, abile a lavorare su terreni particolarmente impervi, sta provvedendo a un sopralluogo per la messa in sicurezza del cento storico del paese e delle zone maggiormente a rischio oltre alle più isolate. I volontari CRI continuano a fornire viveri di prima necessità, assistenza sanitaria, brande a materiale lettereccio presso il centro di accoglienza del paesino romano. Su Roma e Provincia la CRI, inoltre, è sempre in attività per il trasporto dei dializzati. Poi insieme all'Esercito, la Croce Rossa sta continuando a rifornire con un mezzo 4x4 dotato di cisterna i gruppi elettrogeni dei Comuni della Provincia romana più isolati. Sono circa 35 i volontari allertati a Roma con a disposizione mezzi di soccorso, anche con catene, gomme termiche o 4x4, pulmini per il trasporto di generi di conforto, personale per la distribuzione di pasti e per l'aiuto ai disabili. Per quanto riguarda l'aiuto ai senza dimora la Croce Rossa Italiana a Roma sta ospitando, ogni sera dall'inizio dell'emergenza, presso il Comitato Centrale di via Toscana circa 60 clochard e il servizio delle Unità di Strada CRI continua senza sosta. Anche a Latina la Croce Rossa è attiva per l'emergenza maltempo e con il Servizio Assistenza ai Senza Fissa Dimora (Sasfid). Il servizio opera nella Sala Operativa Sociale e si affianca a quello delle Unità di Strada-Angeli Custodi che lavorano su altri fronti del disagio sociale. Compito dei volontari, organizzati in turni dalle 21 alle 23 circa, è di prestare assistenza ai clochard in città proponendo loro anche di usufruire del dormitorio e fornendogli bevande calde, un cambio di biancheria e coperte, oltre a farsi carico di eventuali problematiche sanitarie chiedendo l'intervento dell'118. A Latina è stata attivata la Sala Operativa Provinciale per le emergenze che coordina i volontari e i mezzi impiegati in provincia su richiesta dei Comuni o della Prefettura, oltre a fornire alla Sala operativa regionale CRI le unità per altri impieghi, come fatto per Frosinone nei giorni scorsi in supporto agli interventi di soccorso in Ciociaria.