Connettere le generazioni educandosi a vicenda, con lo scopo di incoraggiare la comunicazione tra adulti e bambini e promuovere il dialogo fra generazioni sui temi dei nuovi media: questo è l'obiettivo dell'edizione 2012 del Safer Internet Day, Giornata mondiale promossa dalla Commissione Europea e da INSAFE, dedicata al tema della sicurezza in rete.
In occasione della giornata Telefono Azzurro organizza l'evento "GenerAzioni web!: Genitori e Figli insieme per una rete più sicura", un confronto aperto con la partecipazione attiva di studenti e alla presenza delle istituzioni, dei genitori, degli insegnanti e degli esponenti del mondo della comunicazione e delle nuove tecnologie. Un'occasione importante per fare il punto insieme grazie a riflessioni, documenti e domande formulate dagli stessi ragazzi e dagli utenti raggiunti tramite i Social Network dell'associazione, sul tema della sicurezza nella rete: opportunità e pericoli, nuove tecnologie, falsi miti del mondo digitale, le regole di comportamento in Internet, alfabetizzazioni digitale.
L'obiettivo dell'incontro è promuovere il dialogo tra genitori e figli: Solo un adolescente su quattro parla con i propri genitori di Internet e di nuove tecnologie. Un genitore su cinque conosce poco o niente delle attività dei figli nel mondo virtuale.
Sono questi i risultati di una recente indagine di Telefono Azzurro e Eurispes su un campione di 1496 ragazzi (12-18 anni) e 1266 genitori.
A fronte di dati che indicano una rapporto sempre più stretto tra adolescenti, cellulari e Internet, le risposte dei genitori indicano una scarsa conoscenza di questi strumenti: il 67% dei genitori dichiara di non saper usare uno smartphone, il 34,9% ammette di saper utilizzare Internet "poco" o "per niente". Gli adulti, poi, continuano a servirsi di Internet soprattutto per cercare informazioni (80,3%), per inviare/ricevere mail (64,6%), per consultare quotidiani online (51,8%) o per guardare video su You Tube (40,1%); pur sapendo cosa è Facebook solo il 26.8% dei genitori dichiara di utilizzarlo.
Una conoscenza non sempre adeguata delle nuove tecnologie si accompagna a una scarsa conoscenza dei rischi che bambini e adolescenti possono correre. Quasi la metà dei genitori intervistati ritiene impossibile che il proprio figlio chattando incontri un adescatore/pedofilo o che veda su Internet immagini sessualmente esplicite. Sebbene i dati sul sexting e il cyber bullismo siano in crescita, l'88,9% ritiene impossibile che il figlio possa spogliarsi e mettere sue immagini/video on line, mentre l'84% ritiene impossibile che i figli diffondano su Internet informazioni/video che possono far soffrire altri coetanei (cyberbullismo).
Questo gap di conoscenze si traduce non solo in un'assenza di dialogo con i figli su potenzialità e rischi delle nuove tecnologie, ma nell'utilizzo privilegiato di strategie "repressive" anziché educative: non sapendo concretamente come tutelare i ragazzi, molti genitori italiani - a differenza di quelli europei - continuano ad utilizzare la proibizione e il controllo del tempo come unica modalità di tutela dei figli.
Il mondo della rete è parte importante della realtà di tutti, giovani e adulti. Non è più quindi possibile demonizzarlo: è invece indispensabile imparare ad interagire con questi nuovi strumenti e con le possibilità che ci mettono a disposizione. Essi offrono, infatti, ai bambini, ai giovani e gli adulti nuove opportunità per imparare, creare, comunicare e socializzare in modi che neppure avremmo potuto immaginare qualche anno fa.
GenerAzioni Web! sarà inoltre sul sito di Mtv, emittente televisiva dedicata al mondo dei giovani e partner di Telefono Azzurro per questa importante iniziativa.
L'Associazione inoltre sarà presente attraverso le pagine Facebook e Twitter, attivando forum di discussione per sensibilizzare sul tema della sicurezza con l'hashtag #sid2012.
Insieme, per rendere la rete un luogo sicuro anche per i più piccoli .