ROMA - Partirà probabilmente entro 15 giorni e potrebbe concludersi entro 3 mesi l'indagine conoscitiva sulle problematiche relative all'accertamento dell'invalidità civile e al riconoscimento delle indennità di accompagnamento.
E quanto riferisce Fiorenza Bassoli, senatrice del Pd, una delle principali promotrici dell'iniziativa approvata nei giorni scorsi al Senato. "L'indagine si rende necessaria - spiega la capogruppo del Pd in Commissione Salute - a causa delle ultime manovre del governo Berlusconi, tese a modificare i parametri per l'assegnazione dell'invalidità. Manovre in qualche modo recepite dal regolamento interno dell'Inps, che ha determinato un irrigidimento delle procedure e conseguenti gravi disagi per le persone con disabilità.
Ci sono arrivate denunce da varie parti - riferisce ancora la senatrice - e nel settembre scorso Cittadinanzattiva ha chiesto di essere ricevuta in Commissione per riferire su quanto stava accadendo. Successivamente, nel mese di dicembre, la stessa Cittadinanzattiva ha reso noti allarmanti dati su coloro che si erano visti revocare la pensione. Molti avevano fatto ricorso, tanto lo avevano anche vinto, ma i tempi per la riassegnazione di quanto spettava loro di diritto erano e sono molto lunghi. Di qui la richiesta di un'indagine della Commissione Sanità, d'intesa con la commissione Lavoro, da cui faremo scaturire una proposta concreta. Già nei prossimi giorni si definirà il documento congiunto, che conterrà i presupposti dell'indagine e definirà i dati che si intendono raccogliere. Speriamo di avere i primi risultati già nei prossimi due o tre mesi".