L'associazione ha duramente condannato la sentenza, motivata
unicamente dal pacifico impegno di Chen Guangcheng in difesa dei
diritti umani.
Le accuse nei suoi confronti sono state dettate da ragioni politiche e il
processo e' risultato clamorosamente irregolare dall'inizio alla fine. Gli
avvocati di Chen Guangcheng sono stati costantemente ostacolati, tanto
nella raccolta delle prove quanto nella stessa presenza in tribunale. Il
processo in se' e' durato solo due ore e l'aula era piena di agenti che
hanno impedito l'ingresso al pubblico e a gran parte dei familiari
dell'imputato.
Dopo aver trascorso tre mesi in isolamento, nel giugno di quest'anno
Chen Guangcheng era stato accusato di ?danneggiamento a pubblica
proprieta' e raduno di persone allo scopo di bloccare la circolazione'.
Prima del suo arresto, aveva aiutato i cittadini di Linyi (provincia dello
Shandong) nel tentativo di portare in giudizio le autorita' locali per la
loro politica illegale di sterilizzazioni e aborti forzati, a danno di migliaia
di donne.