Il 7 gennaio 2010,scoppia la rabbia dei braccianti africani impiegati nella raccoltadegli agrumi a Rosarno, in Calabria.
Dopo due anni migliaia dipersone continuano ancora a lavorare per pochi soldi sotto lacostante minaccia della Bossi-Fini, del sistema dei caporali e di unaguerra tra poveri alimentata dalla crisi. Ma da allora alcuni diquesti lavoratori hanno iniziato a lottare per i propri diritti,coinvolgendo altre realtà, associazioni, centri sociali, gruppi diacquisto solidale e popolare, associazioni contadine, sindacati dalsud al nord Italia.
Sabato 14 gennaio2012 , dalle 15 alle 19, ARI Piemonte, Ong M.A.I.S., Equosud,Csoa Gabrio saranno in
piazza(via Nizza 230, di fronte a Eataly, e in via Livorno 51, di fronteall'Iper Coop) per dare visibilità alla
Campagna "SOSRosarno" nella distribuzione diretta di agrumi provenientida agricoltura biologica e da aziende contadine della Piana di GioiaTauro che assumono i lavoratori migranti nel rispetto dei dirittisindacali e umani.
Per tutto il pomeriggio,le organizzazioni promotricidell'iniziativa distribuiranno le arance prodotte inCalabria in cambio di un'offerta e saranno a disposizione conmateriale informativo per raccontare l'iniziativa.
L'evento di Torino siinserisce in una serie di manifestazioni che in questi giorni sistanno svolgendo in diverse regioni italiane e allo stesso tempo inun percorso più ampio di tutela e appoggio all'agricolturacontadina, agroecologica e solidale e del rispetto della dignità deilavoratori agricoli migranti in Italia e in generale in ogni partedel mondo, attraverso la crescita di consapevolezza delle diversetipologie di agricoltura, del rapporto diretto fra consumatori eproduttori, della conoscenza delle distorsioni del mercato deiprodotti agricoli e delle politiche agricole.
In serata, alle21, presso il csoa Gabrio (via Revello 3) verrà proiettato ildocumentario "Les mandarins et les olives ne tombent pas duciel" realizzato da Silvia Pérez-Vitoria in Calabria loscorso marzo in occasione della missione sindacale europea perincontrare gli immigrati che lavorano in agricoltura.
Sono disponibili 900chilogrammi di arance in cassette da 10 chilogrammi l'una a 1.20 euroal chilogrammo.
È possibile ordinarele cassette di arance contattando:
Alessandra Turco // tel. 347.6427170 //alessandra.turco@mais.to.it
Fabrizio Garbarino // tel. 331.9092823// fabrizio.garbarino@lamasca.it
Ècomunque possibile ritirare anche quantità minori diarance direttamente in piazza.
Inoltrele arance potranno essere ritirate anche alla sera, durante laproiezione deldocumentario presso il csoa Gabrio (via Revello 3).Per maggioriinformazioni:
ARI Piemonte -
www.assorurale.itOng M.A.I.S. -www.mais.to.it
Equosud - www.equosud.org
Csoa Gabrio -gabrio.noblogs.org