E' stato pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale il bando del regolamento per l'assegnazione degli stanziamenti mediante procedura valutativa a sportello. Da oggi fino al 7 marzo le imprese italiane interessate alla realizzazione di interventi in materia di prevenzione potranno presentare la richiesta sul portale dell'Istituto dove è possibile consultare la guida in "pillole".
Dopo il 14 marzo sarà resa nota la data per l'invio telematico. Se nel 2010 l'Istituto aveva destinato 60 milioni di euro, per il 2011 sono a disposizione complessivamente 205 milioni di euro, ripartiti in budget regionali (la ripartizione delle risorse tiene conto del numero degli addetti e della gravità degli infortuni sul territorio).
Nel complesso l'intervento, nel quadriennio 2011/2014, vedrà l'INAIL mettere a disposizione la cifra complessiva di circa 850 milioni.Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali sottolinea come "con il Bando pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, l'INAIL torni a finanziare progetti d'investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori e alla sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese".
Un Bando che si inserisce in un progetto strutturato, ma l'entità delle risorse destinate al finanziamento, che ammontano a complessivi 205 milioni di euro, danno la misura dell'attenzione che il Governo e il ministro Fornero in particolare hanno verso il tema della sicurezza sul lavoro."E' di grande importanza - ha sottolineato Fornero - che pur in una fase di profonda crisi quale quella attuale si riescano a trovare risorse per un capitolo, quello della sicurezza, che non deve per nessuna ragione passare in secondo piano".
"Nessuna crisi - ha concluso il Ministro - deve diventare un alibi per ridurre la tutela e la salvaguardia della sicurezza sul lavoro".L'importo complessivo è ripartito in budget regionali in funzione del numero di addetti e del rapporto di gravità degli infortuni sul territorio. Il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale pari al 50% dei costi ammissibili sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto.In ogni caso, il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 5.000 ed un massimo di Euro 100.000.
Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale e iscritte alla CCIAA.La procedura di attuazione è del tipo "valutativa a sportello", che consente di coniugare semplificazione e trasparenza.