Quasi tutti gli istituti scolastici superiori di Brescia sono stati oggetto di controlli per impedire la diffusione del fenomeno delle tossicodipendenze nelle scuole.
I dati di questa prima fase di sperimentazione nell'attività di contrasto, prevista da un protocollo sottoscritto il 28 ottobre scorso, sono stati esaminati nel corso di una riunione che si è svolta il 21 dicembre in prefettura.
Si sono incontrati i componenti del Tavolo tecnico interforze e del Gruppo di lavoro sicurezza, che operano per l'attuazione del Patto per Brescia Sicura, e si sono confrontati, alla presenza del dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale (U.S.P.), con i rappresentanti della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia locale del comune.
Il dirigente dell'U.S.P. dr.ssa Raimondi ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalle Forze di Polizia coordinate dalla prefettura e, avendo ricevuto dai dirigenti scolastici e dalle famiglie un «buon riscontro», ha auspicato il proseguimento delle iniziative. Anche i rappresentanti delle forze di polizia, statali e locali, hanno proposto il rinnovo del protocollo che scade il 31 gennaio.
La prefettura ha assicurato il massimo impegno per dare impulso alla pianificazione di nuovi dispositivi di controllo che verranno programmati nei prossimi incontri.