Il governo ha chiesto al WFP di fornire assistenza alimentare e altro sostegno alle persone maggiormente colpite, molte delle quali non hanno accesso a cibo e acqua potabile.
"Il WFP sta rapidamente trasferendo cibo dai propri depositi in Mindanao per assistere le persone che hanno perso le proprie case a causa delle inondazioni", dice Stephen Andreson, Direttore dell'ufficio del WFP nelle Filippine. "Stiamo collaborando con il governo per fornire razioni alimentari d'emergenza a quanti hanno perso le proprie case e i propri beni nelle zone colpite più gravemente dalle inondazioni".
Ad oggi, la risposta del WFP include:
-La consegna rapida di biscotti altamente nutritivi, sufficienti a sfamare oltre 7.800 persone nei centri d'evacuazione delle città di Cagayan de Oro e Iligan. Si sta preparando la consegna di ulteriori biscotti altamente nutritivi per 65.000 persone.
-La distribuzione di alimenti nutrienti aggiuntivi pronti all'uso, come il "Plumpy' Doz", destinati in particolare a 15.000 bambini al di sotto dei cinque anni.
-Supporto logistico alla risposta all'emergenza del governo, incluso l'utilizzo di un magazzino mobile e la consegna di contenitori per l'acqua, coperte, teli e tende per gli sfollati.
Secondo il Consiglio per la Riduzione e la Gestione dei Rischi dei Disastri Naturali delle Filippine, delle 285.000 persone sfollate a causa delle inondazioni, 43.000 hanno trovato rifugio in 62 centri d'evacuazione. Il WFP esprime la propria preoccupazione per quanti rimangono irraggiungibili e lavorerà in stretto contatto con il Dipartimento di Pevidenza Sociale e Sviluppo del governo e con altre agenzie per raggiungerle. Il bilancio delle vittime è salito a 957 persone, mentre molti altri risultano ancora scomparsi.