Unire in un unico e semplice gesto la solidarietà, il gusto e la qualità. Questo Natale si può! Regalando la crema da spalmare DEANOCCIOLA si costruisce insieme a INTERSOS una scuola nella Repubblica Democratica del Congo.
La crema da spalmare DEANOCCIOLA è prodotta rigorosamente con le nocciole della Tuscia, della qualità 'tonda e gentile'. Nate dall'esperienza di una azienda familiare e artigianale, le creme di gianduia e le creme da spalmare mantengono integra la fragranza attraverso tutti i processi di lavorazione, che avvengono secondo la ricetta di un'antica tradizione. La qualità delle nocciole utilizzate per realizzare le creme da spalmare è garantita da un rigoroso controllo dei produttori. L'intera filiera è certificata biologica e OGM-free, inoltre grazie alla scelta di ingredienti ad hoc dal sud del mondo da questo Natale la cioccolata avrà la certificazione di Fairtrade, il marchio di garanzia del Commercio Equo e Solidale più importante in Europa.
Per il Natale 2011 INTERSOS con due creme in vasetto sosterrà la costruzione della scuola primaria di Bakudangba, nella regione dell'Alto Uelè nel estremo nord del Congo, dove la popolazione è vessata dalle continue scorrerie delle milizie ribelli del LRA -Esercito di Liberazione del Signore- famigerato per le atrocità commesse da 20 anni in Africa centrale. Nel 2009 l'edificio fu distrutto da un loro attacco armato, oltre 300 bambini del villaggio sono costretti da allora a percorre quasi 30 chilometri al giorno per frequentare una scuola pomeridiana nella città più vicina, rischiando ad ogni spostamento lungo la strada che attraversa la foresta equatoriale violenze e soprusi dai miliziani.
I rapimenti per l'arruolamento forzato nei ranghi del LRA restano il pericolo maggiore, molti bambini di Bakudangba per questo hanno rinunciato ad andare a scuola. ?Abbiamo acquistato i materiali per rimettere in piedi i sette edifici della scuola' spiega Ludovico Gammarelli, capomissione in Congo ?solo una classe è tutt'ora integra ma va ristrutturata, due hanno solo pareti in mattoni i mentre quattro sono completamente distrutti. Dopo la costruzione servono gli arredi, i banchi e le lavagne. Serve un sostegno concreto, per portare a termine i lavori al più presto'.
Gli operatori umanitari di INTERSOS assistono migliaia di sfollati dal Congo in fuga dagli attacchi delle milizie LRA, seguono il recupero psicologico e sociale degli ex bambini soldato, riabilitano centri sanitari locali e danno protezione alle vittime del conflitto nell'Alto Uelè.
INTERSOS dal 1992 porta soccorso alle popolazioni colpite da guerre, da catastrofi naturali, ai profughi, costruisce il dialogo e la pace nei paesi in conflitto. Sono 16 i paesi in cui diamo assistenza oggi e 3.500.000 le persone raggiunte nel 2010 dal nostro aiuto.
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