Da Firenze un nuovo modello di sanità per superare le disuguaglianze nel settore della sanitàpubblica. Walter Gualtiero Ricciardi, presidente della Società europea di sanità pubblica, hadisegnato il quadro della salute dei cittadini italiani Firenze, 24 novembre 2011 - "Il 2001-2011 è il decennio dell'ingiustizia, quello che ha visto leaspettative medie di vita differenziarsi fra nord e sud e le regioni meridionali perdere i vantaggiche erano stati guadagnati dal dopoguerra ad oggi. Attualmente i dati registrano una differenza di4 anni di vita in più fra chi abita in Trentino rispetto a chi risiede in Sicilia. L'Italia insiemeall'Inghilterra registra le maggiori sacche di inefficienza in ambito sanitario".
Così si è espressoquesta mattina Walter Gualtiero Ricciardi Presidente della Società Europea di Sanità Pubblica(EUPHA) di Utrecht e Responsabile del Coordinamento Scientifico SIMM di Roma, in apertura dellaterza edizione di Eunomia Sanità, dal titolo Il Governo della Sanità: Le priorità al tempo dellacrisi, in programma a Firenze da oggi a sabato.
Dall'evidenza di un sistema sanitario nazionale che già oggi non garantisce la piena universalitàdelle cure, Ricciardi è partito per evidenziare la necessità di puntare su volontà politica,sostenibilità sociale, infrastrutture adeguate e attori competenti per invertire la rotta.
Il dibattito si è spostato su un'ottica più legata al territorio con l'intervento dell'Assessorecomunale al Welfare, Politiche del Lavoro, Personale, Cooperazione Internazionale, StefaniaSaccardi, che ha ribadito la scarsità di risorse in cui si opera sul territorio - la diminuzione del FSRsarà di 2,3 milioni di euro nel 2012 rispetto al 2011 - e invitato al confronto su soluzioni innovativee integrate: dai consorzi di medici di medicina generale che prendano in carico il paziente per 12ore alle strutture intermedie fino alla diagnostica integrata.
Patrizio Petrucci, Presidente CESVOT, ha evidenziato la rilevanza del terzo settore che puòfunzionare anche per far dialogare e incontrare i diversi livelli territoriali.Per Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno e Presidente Anci Toscana, spetta alla politica farescelte che assicurino l'universalità delle cure attraverso la redistribuzione delle risorse, mentre laconcezione di salute e le competenze dei Comuni si stanno progressivamente allargando, dal temadella non autosufficienza a quello dei soggetti diversamente abili nelle scuole, per fare alcuniesempi.
Eunomia Sanità prosegue oggi e domani con le sessioni riservate ai quaranta corsisti che siterranno a Villa Morghen a Settignano per tornare sabato mattina a Palazzo Medici Riccardi conAgorà Salute L'evoluzione dei sistemi sanitari. La legge del pendolo: ritorno a "Health for All"? egli interventi di Monica Bettoni, Enzo Cheli, Lionello Cosentino, Gian Franco Gensini, TommasoLangiano, Francesco Longo, Gavino Maciocco, Daniela Scaramuccia.
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