Una gita alla scoperta di Herat, per andare oltre le emergenze del quotidiano. E' quanto ha realizzato Intersos per i ragazzi dell'orfanotrofio maschile della città, con l'assistenza del Dipartimento del Lavoro e degli Affari Sociali, nell'ambito del progetto di protezione dell'infanzia finanziato dal programma emergenza della Cooperazione Italiana.
Tre gruppi di 35 bambini hanno trascorso una giornata diversa dal solito, visitando i luoghi simbolo della loro città, dalla Cittadella alla grande Moschea Blu, dai minareti fino ai giardini di Gaharshad Beegan, per terminare con la tomba di Khaja Abdullah Ansari. Inoltre Intersos ha distribuito a ciascun partecipante un fascicolo con brevi informazioni sui luoghi visitati, in modo da lasciare un ricordo tangibile di quella giornata, organizzata per permettere ai bambini di avvicinarsi alla storia della loro città, attraverso un momento ludico, culturale ed educativo.
Inoltre, sempre nell'ambito delle iniziative a protezione dell'infanzia finanziate dalla Cooperazione italiana, Intersos ha organizzato, nel riformatorio maschile JRC della citta' di Herat, che ospita minori dai 13 ai 17 anni, un concerto di musicisti locali, il primo di una serie di eventi che l'organizzazione terrà all'interno di questa istituzione nel quadro del supporto psicosociale offerto ai minori.