Promuovere, sostenere e sviluppare il volontariato nelle zone periferiche della regione. Questo è l'obiettivo del protocollo d'intesa che lunedì 14 novembre 2011 Uncem Toscana (Unione nazionale comuni, comunità, enti montani) e Cesvot hanno siglato.
L'accordo prevede un impegno degli enti firmatari a scambiarsi informazioni e a collaborare nella progettazione di specifici interventi integrati per la formazione e la consulenza di organizzazioni di volontariato. Uncem e Cesvot, secondo quanto previsto dal protocollo, favoriranno inoltre percorsi di valorizzazione del modello toscano di partecipazione e coesione sociale, ma anche lo sviluppo di politiche giovanili efficaci, volte ad attivare o ottimizzare le risorse per i giovani.
"Il protocollo d'intesa siglato con Uncem - ha detto il presidente del Cesvot Patrizio Petrucci - fa parte di un percorso che ha l'obiettivo di sostenere anche quel 30% di associazioni di recente costituzione fra le quali troviamo sia quelle svincolate dalle grandi reti di riferimento che quelle con sede in zone periferiche. Abbiamo bisogno di alleanze stabili che ci aiutino a facilitare loro l'accesso ai servizi di formazione, informazione, consulenza e progettazione. Dobbiamo mettere in condizione, anche queste associazioni, di dispiegare a pieno titolo la loro funzione di coesione sociale".