5800 richieste di aiuto in solo due anni. Un vero dramma a cui Telefono Azzurro fa fronte ogni giorno. Fra le nuove insidie per gli adolescenti c'è il sexting, ovvero l'invio di video a sfondo sessuale: 1 su 10 riceve materiale pornografico sul proprio cellulare o via internet. Ad aggravare il quadro, il fatto che solo 3 su 10 parlano di Internet con i genitori, mentre solo 1 su 10 discute di sessualità con la famiglia.
Aiutaci anche tu a potenziare le linee di ascolto ed il nuovo servizio chat per aiutare sempre più bambini e adolescenti. 7000 volontari ti aspettano in oltre 1300 piazze con le candele di Telefono Azzurro
19696. Oppure 199.15.15.15. Oppure, da quest'anno, www.azzurro.it . Due linee telefoniche e una chat che, ancora oggi, troppo spesso sono chiamate ad intervenire: negli ultimi due anni il Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro ha risposto a oltre 5.800 casi di abusi, maltrattamenti, sfruttamento e altre gravi situazioni di disagi o vissute da bambini e adolescenti.
"Accendi l'Azzurro", la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi di Telefono Azzurro che vedrà impegnati, sabato 19 e domenica 20 novembre, circa 7000 volontari in 1300 piazze italiane con l'offerta di candele, vuole lanciare un appello per ricordare a tutti - media, istituzioni e opinione pubblica - che con un piccolo gesto ciascuno può contribuire al potenziamento delle linee telefoniche 19696 (numero gratuito per bambini e adolescenti) e 199.15.15.15 (numero per adulti e operatori dei servizi), e del servizio di consulenza via chat. Poter accogliere un numero maggiore di richieste significa proteggere sempre più bambini e adolescenti, aiutandoli a costruire un futuro sereno. Un lavoro fondato sull'ascolto e sull'aiuto immediato, che Telefono Azzurro porta avanti da quasi 25 anni.
Un bambino in difficoltà, un bambino maltrattato, un bambino vittima di abusi può chiamare l'19696 o chattare con noi in qualsiasi momento, senza bisogno di un adulto che faccia da intermediario. Telefono Azzurro è sempre pronto ad ascoltare e ad intervenire. L'ascolto, infatti, è per noi una competenza oltre che uno strumento, e l'Associazione ne ha fatto la sua mission per garantire a tutti i bambini il diritto ad essere ascoltati - così come enunciato dall'art. 12 della Convenzione ONU - e ad essere aiutati quando la vita li pone di fronte a piccole e grandi difficoltà.
Per sostenere e potenziare le linee telefoniche dedicate ai bambini e agli adolescenti anche quest'anno basta un piccolo gesto: recarsi in una delle 1300 piazze italiane e, a fronte di un piccolo contributo, ricevere la Candela, simbolo della campagna, ed il "Piccolo libro dei perché", uno strumento informativo dedicato ai bambini. "Perché mamma e papà si separano? Perché devo fare attenzione su internet? Perché hanno inventato Telefono Azzurro?". Il Piccolo Libro nasce, infatti, per rispondere alle domande dei bambini e per stabilire un contatto con i più piccoli, offrendo loro un primo strumento di supporto, rassicurandoli sul fatto che non sono soli e che possono rivolgersi in qualsiasi momento a persone in grado di aiutarli e comprenderli grazie alla linea d'ascolto 1.96.96. Anche dopo la campagna, la distribuzione di questi opuscoli continuerà nelle scuole e in occasione di progetti specifici.