Progetti in comune per rispondere ai bisogni della ComunitàLupi: "Associazioni grandi e piccole, insieme per sviluppare relazioni e progetti per il rilancio"
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Ha avuto luogo venerdì sera - presso la sala del "Filo d'Argento" di Imperia Oneglia - l'assemblea dei soci del CE.S.P.IM. Centro di servizi per il volontariato della Provincia di Imperia.
Il Bilancio destina quasi ? 200.000 ai servizi istituzionali del Centro che si occupa di sostegno e formazione del volontariato di cui ? 30.000 saranno messi a disposizione della formazione gestita direttamente dalle associazioni, 8.000 ? ai progetti di promozione del volontariato nelle scuole, mentre 4.500 ? saranno destinati al servizio grafica e stampa delle associazioni.
La redazione del bilancio di previsione per l'anno 2012 del Centro si inserisce nel complesso contesto della riduzione delle risorse ex lege 266/91, maturato nel quadro dell'accordo del giugno 2010, condiviso dai soggetti di rappresentanza del volontariato insieme all'associazione delle Fondazioni Bancarie ed alla consulta dei Comitati di gestione."E' evidente che la rapida diminuzione delle risorse economiche non abbia solo conseguenze sul nostro Centro di Servizio, ma anche sull'operatività delle organizzazioni di volontariato - dichiara il presidente Matteo Lupi -. Questa forte riduzione di risorse infatti si aggiunge alla crisi di liquidità degli Enti locali che sta fortemente penalizzando le fasce più deboli della popolazione, così come le associazioni che operano nelle grandi povertà, nel disagio e nell'assistenza ai disabili, ai minori ed agli anziani.
La crisi è divenuta dunque per tutti noi una prova difficile di sopravvivenza, ma anche una grande ed imperdibile opportunità di ripensamento e di riaffermazione del nostro ruolo sociale e politico. Quando penso ad una nuova dimensione del volontariato penso ad un volontariato capace di rilanciare una sua idea innovativa di società. Una società dove chi sta solo non si salva, dove vincono invece le sfide combattute e realizzate insieme.
Abbiamo, io credo, - conclude Matteo Lupi - il dovere di individuare un senso comune di indirizzo, dove associazioni grandi e piccole possano sviluppare insieme relazioni e progetti capaci di rispondere ai bisogni di una comunità in preoccupante arretramento culturale ed economico".L'assemblea dopo aver preso visione del Bilancio Sociale 2010, illustrato con puntualità dalla direttrice Ilaria Giordano, ha quindi espresso il suo voto favorevole sul bilancio previsionale.Lupi ha chiuso l'Assemblea ricordando con affetto la figura di Giorgio Rossetto: "Un mese fa è scomparso serenamente l'ingegner Giorgio Rossetto, presidente CE.S.P.IM. tra il 1999 e il 2007: il suo stile, il suo alto senso del dovere ed il profondo amore per la vita e la centralità della persona restino per tutti noi un modello esemplare di fare volontariato.
Nel raccogliere la sfida dell'innovazione e del cambiamento non possiamo non scorgere nell'esempio di Giorgio Rossetto uno stimolo a fare, a costruire ed a servire con sobrietà e coraggio, ma anche con equilibrio, e senza perdere di vista gli ultimi e gli emarginati.
A lui dunque, dedico l'iniziativa del prossimo 28 novembre, la presentazione della ricerca sul ruolo dell'etica nelle associazioni di volontariato, volgendo il più profondo e sentito ringraziamento per i 9 anni di impegno all'interno della nostra organizzazione che egli ha contribuito a fondare ed a radicare in questa terra difficile"
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