Scoprire a cento passi da casa un appartamento, un autosalone o un bar che era di un boss mafioso. Scoprire la storia di quel luogo e di quel boss, parte della storia, rimossa, della propria città. Scoprire che la Lombardia è la quarta regione per numero di beni confiscati, che la provincia di Milano contiene oltre la metà dei beni confiscati di tutta la regione e il solo comune di Milano a sua volta metà di tutti quelli della provincia, ben 282.
(Ri-)Scoprire che nella primavera del 1995, un milione di persone firmarono la proposta di legge di Libera che prevedeva il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, che è diventata la legge 109 del 7 marzo 1996. Scoprire che associazioni, cooperative, fondazioni hanno creduto nel valore sociale di questa legge e hanno raccolto la sfida. Scoprire che dove un tempo c'erano le mafie, oggi ci sono persone che giorno dopo giorno si impegnano per la legalità, la giustizia e i diritti.
SCOPRI IL BENE !
L'iniziativa prevede la visita di beni confiscati alle mafie ora gestiti da associazioni, cooperative e fondazioni nei comuni di Milano, Sesto San Giovanni, Paderno Dugnano, Garbagnate e Corsico.
La mattina è riservata alle scuole.
Il pomeriggio l'iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza, con beni aperti dalle 15.00 alle 17.00 e percorsi che partono dalle 15.00 e collegano più beni tra loro.
Mappa dei beni aperti e dei percorsi
Al fine di agevolare l'organizzazione dell'evento, è gradita la pre-registrazione dei gruppi superiori a 10 persone, delle associazioni, delle cooperative, degli oratori, dei gruppi scout; non è invece richiesta nessuna iscrizione per le persone singole.