Tessere convenzionate a 20mila cittadini. Straordinaria l'iniziativa che il Forum del Sostegno a Distanza, in collaborazione con Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Sociali e con settanta Associazioni del territorio, lancia a beneficio dei romani che praticano il sostegno a distanza di bambini e comunità del Sud del mondo.
A tu per tu con Vincenzo Curatola, Presidente del Forum Sostegno a Distanza, raccontiamo l'ottima notizia ai nostri lettori. Si chiamano Card del Sostenitore. Sono rinnovabili ogni anno. Funzionano così: ogni tessera contiene agevolazioni, sconti e riduzioni presso esercizi commerciali e non, con un'amplissima validità: «È fruibile nei settori della cultura, della solidarietà, del mercato equo e solidale, del turismo responsabile - spiega Vincenzo Curatola -. Gli obiettivi della promozione sono diversi: rappresentano un riconoscimento, da parte dell'Ente Locale, al suo cittadino. Il Sostegno a Distanza infatti non è un atto privato: ha valore sociale».
Sostenitori ripagati, con una promozione spendibile nel mondo della solidarietà? Non solo. O meglio, non è tutto qui. «È un riconoscimento da parte delle Associazioni alla continuità del sostenitore. Un benefit, che gli faccia capire al sostenitore che la sua azione ha un vantaggio anche per lui», continua Curatola.
«È importante dare, a chi sostiene, l'appartenenza a un mondo: il mondo della solidarietà». Torino, Livorno, Parma, Bari, Bologna, infine Milano, le città dove Vincenzo Curatola annuncia il prossimo arrivo della Card del Sostenitore. A Roma, intanto, sono altri 60mila - nello studio dell'Università Roma Tre - i cittadini cui spetta la Card.