Ammontano ad oltre venti milioni di euro i danni provocati dal maltempo in agricoltura solo in Val Venosta dove la caduta della grandine ha distrutto i raccolti di mele. E' quanto emerge dal primo bilancio dei danni provocati dall'ondata di maltempo che con nubifragi e grandine ha colpito a macchia di leopardo i campi coltivati.
In questa fase stagionale la grandine - sottolinea la Coldiretti - è la piu' temuta dagli imprenditori agricoli per i danni Irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo pronte per la raccolta.
In Val Venosta si verificando le condizioni per la dichiarazione dello stato di calamità naturale ma a preoccupare sul territorio nazionale sono anche gli effetti sulla vendemmia che - conclude la Coldiretti - si è già conclusa solo per le uve bianche destinate agli spumanti ma è in pieno svolgimento per la maggioranza su tutto il territorio nazionale.