Giovedì 15 settembre si svolgerà a Caserta il primo di una serie di appuntamenti che nelle prossime settimane coinvolgeranno i referenti locali degli Uffici di Piano per promuovere una riflessione sullo stato dell'arte dei servizi sociali locali e per formulare le possibili soluzioni alle problematiche emergenti.
Questi incontri, voluti e organizzati dal CSV Assovoce, si inseriscono nell'ambito di una ricerca promossa dallo stesso CSV e patrocinata dalla Facoltà di Sociologia dell'Università di Napoli Federico II, dal titolo "La realizzazione del sistema integrato dei servizi socio-sanitari in provincia di Caserta". Lo studio, coordinato dalla professoressa Dora Gambardella, docente presso la facoltà di Sociologia, ha come obiettivo finale quello di stilare un bilancio della programmazione sociale attuata nella provincia di Caserta, a più di dieci anni dall'emanazione della Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (328/00) e a quattro dalla pubblicazione della Legge Regionale sulla Dignità Sociale. La prima fase della ricerca si è rivolta all'analisi delle scelte di programmazione, degli strumenti regolativi di cui si sono dotati gli ambiti territoriali, dell'architettura del sistema di servizi in termini di sistema organizzativo e rapporti tra gli attori locali, ivi compreso il Terzo Settore e diversi territori.
Ora si passa ai focus group che vedranno come protagonisti i referenti locali degli uffici di Piano. Il calendario già prevede, oltre all'appuntamento di Caserta, quello di Teano il 6 settembre.
Per maggiori informazioni visita il sito del CSV Assovoce.