Una serie di rivolte popolari ha coinvolto molti Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente. Sono caduti regimi (Tunisia ed Egitto) e si sono innescati processi di democratizzazione, ma anche guerre per la democrazia (Libia, Siria?) ed esodi massicci in Africa, Medio Oriente ed Europa.
Per quanto riguarda il Nord Africa resta critica soprattutto la situazione in Libia, da dove, a fasi alterne, proseguono le partenze di quanti riescono a fuggire e cercano di arrivare in Italia. Si tratta spesso di tragedie umanitarie pesanti, con persone che continuano a morire in mare. L'aggravarsi degli scontri nelle ultime settimane, nella zona di Tripoli, ha rallentato il flusso, ma potrebbe trattarsi di un fattore assolutamente contingente e provvisorio.
Il Santo Padre più volte ha rinnovato «un pressante appello perché la via del negoziato e del dialogo prevalga su quella della violenza». Anche la Cei si è unita all'appello del Papa e Caritas Italiana si è attivata per sostenere le diocesi coinvolte, in Italia e in Africa, lanciando anche una
raccolta di fondi.
Per maggiori informazioni sulle attività di Caritas Italiana alla pagina:
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