LUCCA. "L'incontro di culture" sarà il tema della prossima edizione di Villaggio Solidale, il Salone nazionale del volontariato la cui prima edizione, l'anno scorso, ha riscosso un ottimo successo con oltre 9.000 presenze. Ufficializzate le date: dal 23 al 26 febbraio 2012. L'annuncio, ad opera del direttore del Centro Nazionale del Volontariato Paolo Bicocchi, è stato fatto durante lo scorso fine settimana nel corso della due giorni "Il Cnv che vogliamo", seminario dedicato al confronto e alla discussione tra le centinaia di soci ed amici del Centro, ed organizzato in collaborazione con il Cesvot, che si è svolto al seminario di Arliano nella campagna lucchese. 

L'incontro ha visto la partecipazione di più di 120 volontari e di relatori di alto livello accademico e culturale, come Raffaello Ciucci dell'Università di Pisa ed Emanuele Rossi dell'Istituto Superiore Sant'Anna, mentre per le istituzioni sono intervenuti, fra gli altri, l'europarlamentare Silvia Costa, il sindaco del Comune di Lucca Mauro Favilla, il consigliere provinciale di Lucca Simona Bottiglioni e il presidente regionale dell'Uncem Oreste Giurlani. Il sindaco di Lucca ha rinnovato il suo impegno, e quello della società fieristica lucchese, Lucca Polo Fiere & Tecnologia, ad accogliere e sostenere la nuova edizione di un evento su cui esiste già molta attesa, ma che sarà costruito insieme ai soci e agli amici del Cnv nei prossimi mesi. 

Un bel contributo al dibattito della due giorni di Lucca è arrivato dai volontari e dalle associazioni intervenuti, i quali hanno mostrato di avere il polso di una situazione che giorno dopo giorno vede il sistema del welfare versare in difficoltà sempre maggiori. La ridefinizione del proprio ruolo in una fase difficile dello stato sociale, il rapporto con gli enti pubblici, la rappresentanza in sede politica, la necessità di mantenere unito servizio e advocacy, il ricambio generazionale, il rapporto con i territori e le comunità, solo per citarne alcune, sono le questioni chiave su cui si è confrontato ed ha iniziato a lavorare il volontariato che ruota intorno al Centro Nazionale di Lucca. 

Forte la richiesta di una cittadinanza attiva che impedisca al volontariato di diventare una surroga dello stato sociale e ne riscopra il valore civile, di fronte a un contesto mutato ed in altrettanto rapida evoluzione come dimostrano anche i fatti di questi giorni relativi alla nuova manovra finanziaria. Un contesto nel quale le strutture sociali come eravamo abituati a conoscerle sono state sostituite da logiche economiche impersonali e pervasive, poco controllabili dal basso, lasciando un vuoto di valori che disorienta i cittadini e su cui il volontariato è chiamato a fare molto. 

Anche per questo Villaggio Solidale 2012 avrà al suo centro il tema dell'incontro: non solo tra culture, ma anche fra modi diversi di intendere il terzo settore, fra società civile e istituzioni e più in generale fra ambiti diversi di una società a rischio sfaldamento e frammentazione, senza più un collante a tenerla unita. Proprio il tentativo di costituire il fulcro di un universo in disgregazione è la sfida di cui i volontari chiedono al Centro di farsi carico, diventando un punto di mediazione ed interpretando un mondo che vuole conservarsi plurale ed eterogeneo. 

------------------------------------------
Ufficio Stampa del C entro Nazionale per il Volontariato

via A. Catalani 158 - 55100 lucca
tel. 0583 419500 fax 0583 419501

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni