Quando il design non è solo estetica: arriva il nastro adesivo che permette di realizzare etichette nel linguaggio delle persone non vedenti o ipovedenti. Uno strumento che rende più semplice la vita quotidiana permettendo un'immediata identificazione di tutti gli oggetti di uso comune a casa e al lavoro ROMA - A volte le innovazioni più utili sono anche le più semplici. Grazie all'estro dei designer Kukil Han, Yongju Kwak, Kim Young-Seok e Shin Dongbin, nasce il Braille Tape, un nastro adesivo su cui si può "scrivere" in Braille. Questo speciale scotch presenta, sulla superficie, delle piccole bollicine che possono essere "schiacciate" per comporre le parole proprio nel linguaggio Braille. Tagliato e utilizzato come più si desidera, il Braille Tape permette alle persone non vedenti o ipovedenti di leggere le informazioni utili, trasformandosi in una comune etichetta per indicare il contenuto di barattoli, flaconi, bottiglie. Si può, così, contrassegnare che tipo di pianta è contenuta in un vaso o a quale piano corrisponde un pulsante nell'ascensore: sono infinite le applicazioni di questa semplice innovazione che nasce dal design e che può rendere più semplice la vita quotidiana di chi non vede.