Parte la lunga marcia degli azzurri verso il sogno paralimpico. Da domani al 28 agosto sono attesi nella capitale spagnola per incontrare in amichevole i padroni di casa, l'Inghilterra, la Turchia e l'Argentina. Il capitano Cervelli: "Dobbiamo solo crederci un po' di più, tecnicamente non siamo inferiori a nessuno"
ROMA - Un torneo e un europeo per cominciare a pensare alla grande, e cominciare magari a preparare le valigie con destinazione Londra, Giochi estivi del 2012. Sarebbe una prima volta assoluta, per il nostro calcio a 5 dei non vedenti. Scenderanno in campo con questo obiettivo gli azzurri, a Madrid, da domani fino al 28 agosto prossimo.
Si sono dati appuntamento, infatti, per una serie di amichevoli, con Argentina, Inghilterra, Turchia e, ovviamente, i padroni di casa. Che, in questa disciplina, sono ospiti piuttosto esigenti e in grado di mettere soggezione a qualsiasi altra formazione. Gli iberici, infatti, hanno collezionato l'argento mondiale e ben sei titoli europei nelle ultime sette edizioni.
Una prova fondamentale. "Sarà senz'altro un test importante in vista delle convocazioni ai prossimi Europei di Ankara (dal 22 settembre al 3 ottobre)", dice il capitano Massimo Cervelli. "Servirà ai tecnici nazionali per le selezioni, e al gruppo per misurarsi con colossi come quelli che ci aspettano. Con l'Argentina sarà un debutto, mentre Turchia e Inghilterra già le conosciamo, e credo siano alla nostra portata". Resta la Spagna: probabilmente la sola a giocare un calcio davvero di un altro pianeta. "Beh, il pallone è rotondo e possiamo anche farcela", scherza Cervelli. "La loro forza? Sicuramente hanno un'organizzazione di gioco perfetta, una struttura tattica ormai collaudatissima. Giocano quasi a memoria, e sono forti nel pressing, nei raddoppi sull'uomo, precisi nei passaggi e concreti sotto porta. Noi, di contro, dovremmo crederci di più.
Non credo che l'Italia sia inferiore tecnicamente, ma ci servono azioni precise, non tanto sotto porta, quanto prima, nel contrasto, nell'ultimo passaggio". E Londra non è così lontana. Dopo questo impegno, ci sarà un mese per focalizzare tutte le energie sulle gare continentali, dove appunto è in palio la "chiamata" alle Paralimpiadi. "Peccato solo che questo torneo cada due mesi dopo la fine del campionato", conclude Cervelli, "quando eravamo molto più allenati. Nel mio caso, però, meglio così, perché mi sono appena ripreso completamente da un infortunio, e posso dare il 100% alla mia squadra.
Londra? Sarebbe la nostra prima volta, ma è meglio fare le cose per gradi, pensare intanto a Madrid, poi ad Ankara". Per le amichevoli in Spagna, l'allenatore Luca Mazza e l'allenatore Nazionale in seconda Sauro Cimarelli hanno convocato Mariano Ciarapica (AC Marche 2000), Massimo Cervelli, Pantaleo Bortone, Davide Don Giovanni (ASCUS Lecce), Matteo Sistu, Riccardo Bellomi, Fabrizio D'Alessandro (Liguria Calcio NV), Jacopo Lilli, Vincenzo Censi, Mario Zungri (ASD Dis. Roma 2000). Completa lo staff tecnico l'assistente guida all'attacco, Pasqualino Porciello.
(Fonte: a cura del Cip)