Stabilire i progetti che hanno lo scopo di gestire e rispondere alle catastrofi ambientali nelle comunità estremamente vulnerabili del Guatemala maggiormente colpite dalla stagione delle piogge dello scorso anno. Questo il principale impegno concordato nel protocollo d'intesa firmato in questi giorni dalla Cooperazione italiana e dal Segretariato esecutivo del Coordinamento nazionale per la Riduzione dei Disastri, Seconred.
I progetti saranno sviluppati attraverso il Programma di emergenza "Rischio ambientale e nutrizionale Ran", finanziato dalla Dgcs e messo in atto da diverse ong italiane. Il Programma, recentemente inaugurato, dispone di una dotazione finanziaria di 2.800.000 dollari e si propone di ridurre l'esposizione al rischio nutrizionale e ambientale delle fasce vulnerabili della popolazione (in primis donne e bambini) maggiormente affette da alti indici di denutrizione e colpite dalle devastazioni provocate dalla scorsa stagione delle piogge.
Il Programma di Emergenza Ran garantirà una adeguata assistenza tecnica e si occuperà di monitorare e coordinare i progetti finanziati dalla Dgcs e assegnati alle Ong partner. Da parte sua, il Seconred darà il supporto tecnico necessario e si occuperà di facilitare lo scambio di informazioni, documentazione ed esperienza, garantendo il coinvolgimento delle aree amministrative e territoriali locali. Il protocollo d'intesa resterà in vigore fino al giugno 2012 e può essere prolungato da entrambe le parti.