Lo stanziamento è stato deliberato il 24 maggio dalla Giunta regionale. Si tratta di un sostanzioso contributo per favorire l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati, un aiuto concreto per chi si muove con difficoltà e potrà finalmente vivere in un ambiente domestico adatto o almeno che non presenti ostacoli insormontabili.
La legge assegna alle regioni il compito di aiutare i cittadini in questo ma sulle modalità di erogazione dei contributi, e sulla disponibilità di risorse ci sono ampie discrezionalità tra regione e regione.
Ben vengano allora delibere di questo genere, che devono essere accolto con entusiasmo.