L'Italia scende in campo per sostenere la popolazione somala stremata da una delle peggiori siccita' degli ultimi 60 anni. La Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo ha confermato un contributo di 800.000 euro a favore del Comitato Internazionale della Croce Rossa in risposta all'"Icrc Emergency Appeal 2011 Somalia", volto a contrastare la grave siccità determinatasi nel Corno d'Africa e in particolare in Somalia.
Il programma del Cicr è principalmente inteso a migliorare la capacità di sussistenza delle comunità più vulnerabili, anche attraverso la riabilitazione delle risorse di acqua esistenti in una strategia di lungo termine, nonché attraverso attività di prima assistenza alla luce della gravità della crisi in atto. Più specificamente il programma del Cicr prevede i seguenti interventi: attività di 'cash for work' per la riabilitazione di pozzi, l'irrigazione di canali e la creazione di bacini di raccolta di acqua piovana a favore di circa 18.500 beneficiari; la riabilitazione di argini fluviali; la distribuzione di kit per la pesca a 30.000 beneficiari; la riabilitazione di strutture adibite ad attività agricole e la produzione di mangime per 12.000 beneficiari; la distribuzione di sementi a 90.000 beneficiari.
Verrà inoltre fornito sostegno alle comunità rurali e nomadi attraverso specifiche attività nel settore idrico, al fine di migliorare l'accesso alle risorse d'acqua nelle zone più critiche a beneficio di 46.500 persone. Nelle zone più remote della Somalia centrale e meridionale sarà altresì favorito l'accesso ai servizi sanitari di base, garantendo cure preventive e vaccinazioni, attraverso il sostegno delle 28 cliniche ambulatoriali e 4 postazioni mediche gestite dalla Mezza Luna Rossa Somala. Alla luce dell'attuale crisi nel paese, infine, il Cicr continuerà a sostenere 20 programmi di nutrizione terapeutica infantile gestiti dalla Mezza Luna Rossa Somala per ridurre la malnutrizione infantile, ampliando altresì il sostegno alle cliniche gestite dalla Mezza Luna Rossa somala per l'apertura di tre nuove cliniche nel sud del paese(regioni di Middle Juba e Bay) particolarmente colpito da siccità e conflitti.
Un quadro drammatico quello delineatosi nel Corno d'Africa dove è emergenza per le popolazioni di Somalia, Etiopia, Kenya e Gibuti. Oltre 11 milioni di persone (11,3 milioni) sono bisognose di assistenza umanitaria urgente mentre continua ad aumentare il numero di profughi, in particolari somali, che cercano riparo ed accoglienza nei campi situati nei paesi confinanti. Particolarmente allarmante è lo scenario della situazione umanitaria in Somalia dove, in alcune zone (Southern Bakool e Lower Shabelle), lo stato di carestia è una realtà. Finora l'impegno della Cooperazione italiana si suddivide in contributi già erogati ed attività in programmazione: 11 milioni di euro sono i fondi gia' erogati, mentre sono 5,2 milioni di euro quelli in programmazione.