Il Direttore dell'Ufficio Ilo per l'Italia e San Marino, Luigi Cal, ha consegnato alle Nazioni Unite, nel corso di un vertice presso la sede della Fao, un documento ufficiale dell'Organizzazione nel quale viene delineata la strategia per affrontare la crisi nella regione.
I Paesi del Corno d'Africa possono vantare una popolazione dinamica, giovane e con spirito
imprenditoriale nonché delle risorse naturali abbondanti. Nonostante ciò questi Paesi sono
afflitti da carestie, guerre, povertà e crescenti diseguaglianze. Anche in tempi di crisi, la
questione del lavoro dignitoso ha la sua importanza, sia nel breve periodo sia nel lungo
periodo. Aprire ad opportunità di lavoro dignitose e stabili offrirebbe alle popolazioni colpite
dalla crisi non solo reddito ma anche libertà, sicurezza, dignità, autostima e un sostegno alla ripresa dei mezzi di sussistenza e delle comunità. Un fallimento nell'affrontare gli elevati livelli di disoccupazione, sottoccupazione e lavoro informale provocherebbe disordini ancora più gravi e una destabilizzazione dell'area a livello regionale e globale.
La strategia proposta dall'Ilo stabilisce tre obiettivi immediati:
- Creare opportunità di occupazione attraverso un miglior utilizzo delle risorse locali,
sviluppo di infrastrutture ad alta intensità di manodopera, green jobs e diversificazione
dei mezzi di sussistenza;
-Ridurre le vulnerabilità e stabilire una protezione sociale di base a partire dalle risorse
che già esistono nelle comunità, come la mutualità, la reciprocità e la solidarietà;
- Migliorare la governance attraverso un approccio dal basso che include il
potenziamento del dialogo sociale, il rafforzamento della società civile e un'economia
sociale dinamica.
Il messaggio conclude con la richiesta che la risposta della comunità internazionale alla crisi "riconosca l'importante ruolo del lavoro produttivo e dignitoso nella risposta internazionale e ne tragga le dovute conseguenze".