E' in corso in questi giorni a Phnom Penh la visita ufficiale della delegazione italiana al termine della quale è previsto il "Seminario sul programma di collaborazione tra il Mosvi - Ministry of Social Affairs, Veterans and Youth Rehabilitation e la CAI - Commissione per le adozioni Internazionali", centrato sui temi di protezione dell'infanzia cambogiana.
Il workshop ha lo scopo di sigillare l'intesa e il lavoro svolto con la CAI, rappresentata dal Sottosegretario Carlo Giovanardi che ha già incontrato gli enti italiani autorizzati alle adozioni in Cambogia. Per il CIAI sono presenti Graziella Teti, responsabile per l'associazione delle adozioni internazionali, Andrea Broggi e Nin Bopha della sede cambogiana.
Il progetto pilota svolto in questi anni ha riguardato una serie di interventi per formare operatori sociali dedicati alla verifica della storia individuale dei minori ospiti negli istituti; inoltre sono state promosse iniziative di sensibilizzazione sul diritto del bambino alla famiglia e sull'importanza della registrazione dei minori allo stato civile (diritto all'identità).
Le giornate prevedono una serie di incontri istituzionali con i rappresentanti dell'Autorità centrale cambogiana ai fini di migliorare le relazioni tra i paesi e dare maggiore impulso alle adozioni internazionali in Cambogia.