Disporre di un continuo monitoraggio del fenomeno migratorio che permetta di elaborare i dati quantitativi e qualitativi con opportune metodologie, affrontando l'esame degli scenari possibili che l'immigrazione e la sua evoluzione possono comportare.
Questo l'obiettivo del protocollo di intesa e collaborazione sottoscritto ieri, presso palazzo Broletto, alla presenza della stampa, tra il prefetto Narcisa Brassesco Pace, il direttore provinciale del lavoro Luca Camplese e il magnifico rettore dell'università cattolica del Sacro Cuore Lorenzo Ornaghi.
L'attenzione sarà rivolta, in particolare, alle condizioni di impiego dei lavoratori stranieri nei diversi settori produttivi, nonché alle condizioni di integrazione e di multietnicità presenti sul territorio, la cui conoscenza sempre più approfondita permetterà di realizzare iniziative e studi mirati, efficaci ai fini della prevenzione della discriminazione razziale, della promozione e diffusione di ogni informazione utile all'inserimento, della crescita individuale e del rispetto delle differenti identità culturali. Significativo sarà il contributo offerto dall'università cattolica, che vanta una notevole esperienza e approfondite conoscenze nel campo degli studi sul fenomeno della migrazione nel territorio della provincia, sviluppate con particolare competenza nell'ambito del Centro interuniversitario di ricerca sulle migrazioni (Cirmib).