Prosegue la mobilitazione della Cooperazione Italiana allo sviluppo in favore della popolazione libica vittima del conflitto in atto. Con il supporto operativo del Ministero della Difesa, è partito oggi da Pratica di Mare un C130J diretto a Bengasi con il compito di riportare in patria alcuni pazienti ed accompagnatori libici giunti in Italia a partire dallo scorso aprile e curati presso le strutture sanitarie lombarde e laziali.
Nel quadro di questa operazione umanitaria è previsto inoltre l'imbarco di 2 tonnellate di medicinali e materiale sanitario che la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo donerà al Cnt per la successiva distribuzione presso le principali strutture ospedaliere di Bengasi ed aree limitrofe. Si tratta in particolare di kits medicali di emergenza per patologie generali, idonei alla cura di 20 mila pazienti per un periodo di tre mesi.
Verranno inoltre trasportati 360 Kg di medicinali e materiale sanitario forniti dall'azienda ospedaliera San Camillo Forlanini d'intesa con la Cooperazione italiana. Sempre a bordo del velivolo, ed accogliendo una esplicita richiesta di assistenza avanzata dal ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Slovenia, la cooperazione italiana assicurerà il trasporto di circa 1,8 tonnellate di farmaci e materiale sanitario dono del popolo sloveno al Cnt.
A bordo del velivolo sarà presente una delegazione slovena guidata dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Sigra Dragoljuba Bencina, con il compito di consegnare la donazione alle autorità di Bengasi.