È stato approvato all'unanimità dalla quarta commissione della Provincia di Trento il testo unificato "Fondo di solidarietà per i familiari dei lavoratori morti sul lavoro e di altre vittime di incidenti mortali" residenti in Trentino, sintesi dei disegni di legge 55 "Fondo di solidarietà per le famiglie dei lavoratori vittime di incidenti mortali sul lavoro" (Dorigatti) e 103 "Interventi a favore degli eredi di appartenenti alle forze dell'ordine, alle forze armate, al corpo soccorso alpino e speleologico, ai vigili del fuoco e alle forze della polizia municipale caduti nell''adempimento del proprio dovere" (Depaoli).
Si prevede un contributo una tantum (massimale di 25mila euro) che potrà essere richiesto per gli incidenti mortali verificatisi dopo il 1° dicembre 2009 e che si andrà a sommare ad altri indennizzi o emolumenti previsti da altre leggi. La giunta provinciale dovrà stabilire il valore massimo e i parametri per il calcolo dell'Icef per l'accesso ai benefici del fondo di solidarietà.