A Sigillo, presso Perugia, è stata ufficialmente aperta la 18.a edizione deicampionati del mondo di deltaplano, mezzo tanto semplice, quanto apprezzatodagli appassionati perchè permette di volare usando come motore le massed'aria ascensionali.
La sfilata dei 150 piloti, dei loro accompagnatori, del team organizzatore edel gonfalone del comune, ha animato le vie della cittadina umbra, precedutoda una banda di tamburini. Il corteo è confluito nella piazza principalegremita all'inverosimile dove ai discorsi delle autorità locali e regionali,del CT della nazionale italiana, il varesino Flavio Tebaldi, e delrappresentante della Federazione Aeronautica internazionale, Flip Koetsier(Olanda), è seguito uno spettacolo fiabesco con contorni pirotecnici.Nei giorni precedenti al centro organizzativo, posto in frazione VillaScirca, si sono vissute ore di attività febbrile.
I 32 addetti ai lavori hanno proceduto alla registrazione dei pilotiiscritti, con meticoloso controllo di documenti individuali, attestati divolo e tutto quanto previsto dalle norme vigenti in sede aeronautica.Importante la verifica tecnica dei mezzi, operazione per la quale il comunedi Sigillo ha messo a disposizione una palestra dove montare e controllare ideltaplani al riparo da agenti atmosferici.Ad ogni pilota è stato consegnato un Live Traking, trasmettitore satellitareda installare a bordo del deltaplano e che permetterà di seguire in temporeale lo svolgimento della gara su internet, come fosse una regata velicatra le montagne.
Le tracce dei concorrenti saranno sovrapposte ad unadettagliata cartografia tridimensionale. Lo strumento ha anche una nonsecondaria funzione di sicurezza: in ogni momento l'organizzazione conosceràl'esatta posizione dei mezzi in volo nel vasto comprensorio del Parco delMonte Cucco e di tutta la regione dove per due settimane si affronterannopiloti di 37 nazioni.
Agli azzurri resta il compito di difendere il titolo mondiale conquistatonel 2009 in Francia ed in particolare ad Alex Ploner, 35 anni, di SanCassiano (Bolzano), di confermare quello individuale.
Gustavo VitaliUfficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Liberohttp://www.fivl.it