A Krems, in austria, si terrà dal 16 al 21 agosto 2011 il primo Forum Europeo per la Sovranità, con l'obiettivo di porre le basi per un processo di modellizzazione dell'agricoltura e del sistema alimentare nuovo, a partire dai territori dell'Unione. Organizzazioni contadine, movimenti sociali, gruppi di consumatori organizzati e articolazioni della cittadinanza attiva parteciperanno al Forum con l'idea di rafforzare, allargare e contribuire a consolidare un movimento per la sicurezza alimentare in Europa.
La preparazione del Forum è andata avanti per 5 anni e ha raggiunto l'obiettivo di convocare oltre 500 rappresentanti dei Paesi europei. Nel corso della cinque giorni i delegati lavoreranno per rafforzare una conoscenza condivisa di che cosa significhi nel concreto oggi Sovranità Alimentare in Europa, identificando sfide comuni e gli ostacoli presenti che impediscono loro di realizzarla.
La crisi alimentare, secondo gli organizzatori, è legata alle crisi finanziaria, economica, sociale, ambientale e climatica, e come settore chiave l'agricoltura è parte della soluzione. Le politiche pubbliche, però, stanno andando a loro giudizio nella direzione sbagliata. La Sovranità alimentare è un concetto che si è diffuso per superare il livello della critica all'attuale modello di sviluppo e offrire una cornice completamente diversa alla produzione, distribuzione e al consumo di cibo, costruendo così nuove proposte di politiche agricole e alimentari a livello nazionale, regionale, locale e internazionale. Questa cornice si è arricchita dopo il confronto con l'"emisfero Sud" al primo Nyeleni Forum che si è tenuto in mali nel 2007. Quest'anno il movimento per la Sovranità alimentare guarda all'Europa come uno dei principali attori e come spazio di elaborazione di una nuova politica agricola e alimentare possibile per l'intero pianeta.