Le statistiche sono impietose e rivelano una situazione ancora più drammatica all'interno diquadro già di per sé molto grave: a fronte di una, pur lieve, diminuzione degli infortuni sullavoro, crescono quelli di cui sono vittime i lavoratori immigrati. Al fenomeno contribuiscono varifattori. Da un lato, i lavoratori stranieri sono impiegati in attività e settori maggiormente arischio, dall'altro esistono notevoli difficoltà di tipo socio-culturale (la lingua e la comprensionedelle normative) e comportamentale.
È a partire da questi dati di fondo, che la Fondazione Alma Mater e la Fondazione Unipolis,entrambi promotori del "Tavolo salute e sicurezza nei luoghi di lavoro", hanno deciso diapprofondire la questione della sicurezza per quel che riguarda, in maniera specifica, la sicurezzadei lavoratori immigrati.
Gli obiettivi della ricerca saranno presentati nel corso di un incontro pubblico al qualeprenderanno parte studiosi e ricercatori universitari, rappresentanti di imprese e di associazioni,lavoratori stranieri.
L'iniziativa si svolgerà martedì 5 luglio a Bologna presso l'Aula Uno della Facoltà di Economia(Piazza Scaravilli 2).
Interverranno Domenico Berardi e Ilaria Tarricone dell'Università di Bologna, cheillustreranno il progetto di ricerca. Coordinati dal giornalista di Redattore Sociale Mauro Sarti, siconfronteranno: Alvise Benelli - Medici Senza Frontiere, Domenico Perrotta - Università diBergamo, Guido Dealessi - Direttore Personale e Organizzazione Manutencoop e Walter Dondi- Direttore Fondazione Unipolis.
Seguiranno le testimonianze di associazioni, lavoratori eimprenditori stranieri.L'iniziativa si inserisce all'interno della rassegna Molteplicittà, progetto dedicato ai temi dellamulticulturalità e della valorizzazione del contributo dei "nuovi italiani" all'economia del nostroterritorio.
La manifestazione è ideata da Legacoop Bologna e gode del sostegno, fra gli altri,del Gruppo Unipol e della Fondazione Unipolis
Per informazioni: Roberta Franceschinelli - stampa@fondazioneunipolis.org - 339.2660670