Sono circa 530mila i vacanzieri in partenza a luglio per gli agriturismi  italiani che restano una meta molto gettonata in alternativa alle piu' tradizionali vacanze al mare o in montagna. E' quanto stima la Coldiretti sulla base dei dati dell'associazione agrituristica Terranostra, in occasione del primo grande esodo estivo nel sottolineare che anche la vacanza verde è favorita nel 2011 dalla preferenza accordata ai soggiorni in Italia rispetto all'estero dove si temono disordini politici ed economici .

A essere preferiti - sottolinea la Coldiretti - sono gli agriturismi localizzati in prossimità delle località turistiche di mare, montagna, lago e anche quelli vicini alle città d'arte perché consentono di conciliare esigenze familiari diverse. A spingere i turisti nel verde c'e' sicuramente la volonta' di allontanarsi dal caos quotidiano delle citta' e di trascorrere il tempo libero all'aria aperta, ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismi dove sono piu' radicate le tradizioni alimentari ed e' ancora possibile gustare autentiche specialita' regionali realizzate con ingredienti genuini e ricette uniche del territorio.

L'enogastronomia è uno degli elementi principali di attrazione per i turisti e l'Italia è l'unico paese al mondo che - sottolinea la Coldiretti - puo' contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 223 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialita' tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 509 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (331 vini Doc, 59 Docg e 119 Igt). La tendenza di crescita per la vacanza verde è spinta dai percorsi turistici legati all'enogastronomia con circa 140 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicita' del territorio, ma in Italia sono "aperti al pubblico" per acquistare prodotti enogastronomici 63mila frantoi, cantine, malghe e cascine ed anche - continua la Coldiretti - 710 di mercati degli agricoltori di Campagna amica localizzati spesso in prossimità delle località turistiche.

Se la buona tavola è una delle ragioni principali per scegliere l'agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking mentre in quasi la metà - continua la Coldiretti - ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. Quasi la metà degli agriturismi inoltre viene incontro anche alle esigenze di chi ama portare con sè gli animali in vacanza. Su un totale di 19.019 aziende agrituristiche - precisa la Coldiretti - 15.681 offrono alloggio, 9.335 ristorazione, 3.400 degustazioni e ben 10.583 altre attività tra le quali prevalgono quelle escursionistiche, quelle sportive, corsi di degustazione, centri benessere, osservazioni naturalistiche, equitazione trekking e mountain bike. La scelta della destinazione - conclude la Coldiretti - avviene attraverso le guide come Agriturismo 2011 ed in misura crescente utilizzando il web dove è attivo il sito www.terranostra.it   che offre la possibilità di valutare sulla base della località, servizi offerti e costi.

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