"Il ruolo dei genitori nell'ambito della società risulta importante e meritevole di tutela"- prosegue la presidente. "Tuttavia, pur essendo quasi unanime il consenso sull'opportunità di tutelare l'istituzione famiglia, la qualità e la quantità dell'intervento pubblico non è adeguata alle esigenze reali. La famiglia continua a essere, infatti, fortemente discriminata: basti pensare alle tariffe sull'acqua o alle imposte sui rifiuti. Sposarsi, avere dei figli, non ?conviene' più in termini monetari. I figli, che vengono definiti la ?ricchezza di una nazione', sono diventati un lusso che solo pochi si possono concedere".
"Il trattamento fiscale dei redditi familiari, previsto dall'attuale normativa italiana, penalizza fortemente le famiglie italiane. Come abbiamo più volte sottolineato, è necessario arrivare ad avere un sistema fiscale, come ad esempio quello francese, basato sul quoziente familiare, che vada oltre la semplice previsione di bonus e detrazioni o deduzioni.
L'auspicio - conclude Munizzi - è che si realizzino interventi concreti per genitori e figli, oltre il quoziente familiare e tesi, in particolare, a conciliare i tempi famiglia e lavoro.
Riteniamo comunque estremamente importante l'impegno assunto oggi dall'assessorato alla Famiglia, alla Educazione e ai Giovani di Roma Capitale nell'ambito dell'emendamento per l'approvazione e la determinazione delle misure della Tariffa di Igiene Ambientale per l'anno 2011. La rimodulazione della Ta.Ri. si inserisce in questa direzione e costituisce un aiuto concreto in termini fiscali per le famiglie romane".
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