Il Governo francese, presidente di turno del G20, ha convocato per il 22 e il 23 giugno a Parigi una riunione dei ministri dell'agricoltura per discutere della volatilità dei prezzi alimentari, e per trovare soluzioni che ne impediscano i continui rialzi: da tempo, infatti, gli agricoltori cercano di sottolineare come il grano e i suoi simili non siano dei comuni prodotti finanziari.
In vista di questo appuntamento, venerdì 17 giugno Ocse e Fao lanciano a Parigi il Rapporto Agriculture Outlook 2011, che analizza la produzione agricola e come i mercati globali stanno reagendo all'elevata volatilità sia dei mercati del cibo sia di quello delle materie prime alimentari, e di come il settore agricolo globale si andrà strutturando nei prossimi 10 anni.
La conferenza stampa si terrà alla presenza del Segretario Generale dell'Ocse Angel Gurría e del Direttore Generale della Fao Diouf presso la sede dell'Ocse a Parigi alle 11.00 del prossimo venerdì. Gurría e Diouf presenteranno, inoltre, un nuovo raporto inter-agenzie delle Nazioni Unite, coordinato da Ocse e Fao, focalizzato proprio sulla volatilità dei prezzi alimentari in vista del meeting dei ministri dell'agricoltura dei G20 del 22 e 23 giugno.
La Cooperazione Italiana da molti anni sta sostenendo lo sforzo della Fao nell'aiutare i Paesi più poveri a trovare il proprio spazio nei mercati agricoli globali come strumento efficace di lotta alla povertà.