La Presidenza Nazionale Auser, rivolge un forte appello ai soci, ai volontari, a tutte le persone che giornalmente incontrano le attività dell'Associazione affinché si rechino a votare nelle giornate del 12 e 13 giugno prossimo.
Votare, infatti, è un dovere civile. Astenersi dal voto, anche se legalmente possibile, vuole dire sottrarsi ad un diritto-dovere di partecipazione o boicottare, in un ambiguo calcolo di sommatoria con le astensioni abituali, i quesiti referendari, il diritto di scelta dei cittadini.
La Presidenza nazionale ha sostenuto la promozione dei 2 referendum sull'acqua bene comune, risorsa vitale che deve essere messa a disposizione di tutte le persone e sottratta, anche nella sua distribuzione, ai vincoli del profitto.
Auser ha inoltre aderito da tempo al Comitato per il Referendum antinucleare e denuncia il carattere strumentale delle norme di moratoria recentemente fatte approvare dal Governo.
Auser sostiene fermamente il principio di legalità, la distinzione costituzionale tra i poteri, l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.
Quattro buoni motivi per andare a votare e votare SI in tutti e quattro i referendum.