L'evento è organizzato dal Coordinamento Contadino Piemontese (CCP), di cui fanno parte AIAB, ARI, M.A.I.S., WWOOF e Civiltà Contadina (in allegato la locandina dell'evento)
L'incontro è finalizzato a:
- presentare il lavoro di Equosud, Campagna SOS Rosarno, un consorzio di piccoli produttori autonomi calabresi di Rosarno - Piana di Gioia Tauro che liberamente hanno deciso di star al di fuori della vischiosa rete della grande distribuzione. Equosud sosteiene l'agricoltura contadina, le produzioni locali calabresi e cerca di promuvere maggiori diritti per i lavoratori migranti e i produttori di Rosarno. Racconteranno il loro lavoro dal punto di vista politico, sociale ed economico: trattando i temi dei modelli di distribuzione, i diritti dei lavoratori migranti e non, il rilancio dell'agricoltura contadina;
- promuovere la connessione e l'alleanza tra contadini e lavoratori in agricoltura. Rappresentanti del CCP, della rete europea "Lavoratori stagionali migranti in agricoltura" e del Consorzio europeo Creating Coherence (www.creatingcoherence.org) dialogheranno sulle politiche europee di sostegno all'agricoltura agro-industriale e al commercio, come il sistema della Grande Distribuzione Organizzata, e su come queste hanno determinano la crisi dell'agricoltura contadina e la migrazione forzata di persone dal Sud e dall'Est verso l'Europa ("deportazione economica") alla ricerca di migliori condizioni di vita per sé e per le proprie famiglie;
- riflessioni ed analisi sulla situazione piemontese e promozione di una rete di lavoro regionale sui diritti dei migranti, dei lavoratori stagionali e non in agricoltura, dei contadini.
Alle 21.00 - Proiezione de "Il sangue verde" di Andrea Segre
" Gennaio 2010, Rosarno, Calabria. Le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potete mafiso della 'Ndrangheta. Per un momento l'Italia si accorge di loro, ne ha paura, reagisce con violenza, e in poche ore Rosarno viene "sgomberata" e il problema "risolto". Ma i volti e le storie dei protagonisti degli scontri di Rosarno dicono che non è così. Scovarle e dare loro voce è oggi forse l'unica via per restituire al Paese la propria memoria: quella di quei giorni di violenza e quella del proprio recente quanto rimosso passato di miseria e dignità rurale." http://ilsangueverde.blogspot.com
Questo evento si inserisce nell'iniziativa "PIEMONTE chiama MONDO 2011 - Un intero mese dedicato alla cooperazione internazionale e all'educazione per una cittadinanza mondiale" organizzato per il quinto anno consecutivo dalle 25 Organizzazioni Non Governative e Associazioni che aderiscono al Consorzio delle Ong Piemontesi. Sul sito www.ongpiemonte.it è disponibile il programma con il dettaglio degli oltre 50 eventi organizzati nelle diverse località piemontesi.
Per informazioni:
Alessandra Turco (MAIS, alessandra.turco@mais.to.it)
Fabrizio Garbarino (ARI, fabrizio.garbarino@lamasca.it)
L'evento su Facebook: www.facebook.com/event.php?eid=187640627955082
Il Coordinamento contadino piemontese: https://www.facebook.com/notes/mais-ong/il-coordinamento-contadino-piemontese-una-scelta-di-cooperazione-contadina/150458498352532
Il Consorzio europeo Creating Coherence: www.creatingcoherence.org