Dal 5 al 12 giugno la cittadina di Feltre (Belluno) ospiterà il campionatoitaliano di deltaplano, organizzato dall'associazione Para & Delta ClubFeltre. La competizione è valida anche per l'assegnazione del TrofeoGuarnieri, giunto alla 28.a edizione.
Il centro operativo sarà presso la Birreria Pedavena nella località omonima;i piloti decolleranno dal massiccio dolomitico del Monte Avena,presumibilmente da Campet, un vastissimo pascolo di circa 11.500 mq posto a1417 metri d'altezza. Da qui sono possibili diversi percorsi lungo le AlpiFeltrine, fino a sconfinate sopra l'altopiano dei Sette Comuni, verso ovest,o in Friuli, dalla parte opposta. Il campione italiano 2011 sarà eletto inbase alla somma dei risultati delle diverse task, una per ogni giornata digara, meteo permettendo.
Sono già iscritti 70 piloti, compreso l'alto atesino Anton Moroder campioneuscente, ma è lecito prevedere una partecipazione ben più ampia. Attesi ipiloti del team azzurro, campioni del mondo e d'Europa in carica, chevoleranno con animo rivolto ai mondiali ormai alle porte.
Infatti nellaseconda metà di luglio saranno chiamati a Sigillo (Perugia), dove l'Italiaospiterà il campionato del mondo, per difendere il titolo in loro possesso;in particolare il trentino Alex Ploner, medaglia d'oro nella scorsaedizione. Manifestazione insolita quella organizzata per il 5 giugno dal Volo LiberoCassino (Frosinone) a partire dal nome: Vola coi Muli, sesta edizione.
Si tratta di puro eco-turismo, rivolto agli amanti del volo libero inparapendio e del trekking, due discipline sportive che hanno in comunel'amore ed il rispetto della natura, co-protagonisti i mitici animali, fortied affidabili lungo i sentieri montani.Il programma prevede dapprima il trasferimento dei partecipantidall'atterraggio del club organizzatore, sito a Cassino in località Caira,fino al rifugio Le Casermette (Terelle) a quota 1250 metri. Qui entrerannoin servizio i muli, adibiti al trasporto delle preziose sacche con iparapendio fino al decollo, un vasto prato presso la cima del Monte Cairo(m. 1669). I piloti seguiranno a piedi lungo un facile sentiero immerso nelverde di un'incontaminata pineta.
La particolare esposizione della vetta offre il privilegio di ammirare anord-est le imponenti cime degli Appennini, a ovest la punta di Terracinacon il suo golfo. In giornate limpide, appaiono a sud-est gli inconfondibiliprofili del Vesuvio e dell'isola d'Ischia.I piloti torneranno in volo a Cassino con l'obbiettivo di centrare unbersaglio in atterraggio. Discesa rigorosamente a piedi per cultori deltrekking ed animali. Una cena per tutti i partecipanti, con ingiustaesclusione dei muli, chiuderà la giornata.