A dare l'annuncio a metà maggio 2011 è stato Pasquale Orlando, segretario nazionale
Fap Acli: «Sono molto soddisfatto perché la nostra domanda è stata accolta in sede europea in modo unanime».
«La sfida europea - ha detto ancora Orlando - ci vedrà sempre più impegnati sia nella
difesa della condizioni di vitadegli anziani soprattutto quelli non autosufficienti, sia nella costruzione di un
dialogo fra le generazioni».
Sono gli stessi principi che muovono
Age Platform Europe. La piattaforma si occupa infatti di: antidiscriminazione, invecchiamento attivo, protezione sociale, salute, inclusione sociale, riforma delle pensioni, accessibilità, protezione sociale e solidarietà tra le generazioni.
Nata a gennaio 2001 e cofinanziata dalla Commissione europea, la rete coinvolge circa 150 organizzazioni che si occupano di over 50, promuove gli interessi dei 150 milioni di cittadini dell'Unione europea e rappresenta direttamente 28 milioni di anziani.
Age Platform Europe si propone di dare una voce agli anziane e ai pensionati anche nei dibattiti politici dell'Ue attraverso la partecipazione delle loro organizzazioni, di aumentare la consapevolezza degli anziani e informarli sui loro diritti.
Possono aderire alla piattaforma le organizzazioni europee, nazionali e regionali, e le organizzazioni degli anziani e delle organizzazioni per le persone anziane.