La Sezione Italiana di Amnesty International ha assegnato al trombettista jazz Paolo Fresu il premio "Arte e diritti umani".
Secondo la motivazione del premio, conferito negli anni passati ad Alessandro Gassman, ai Modena City Ramblers e a Giobbe Covatta, Paolo Fresu ha dato uno straordinario contributo alla diffusione e alla conoscenza della Dichiarazione universale dei diritti umani.
Da anni sostenitore di Amnesty International, Paolo Fresu mette a disposizione la sua musica e i suoi progetti anche quest'anno, in cui a sua volta l'organizzazione per i diritti umani compie 50 anni.
La conferenza stampa di presentazione di "!50" si è tenuta venerdì 20 maggio a Cagliari, presso l'Istituto Europeo di Design (Villa Satta).