PAOLO RUMIZ PRESENTA A ROMA IL SUO NUOVO LIBRO RACCONTA DEL "BENE OSTINATO" DIMEDICI CON L'AFRICA CUAMM.
MARTEDÌ 24 MAGGIO, ORE 19Democratica. Scuola di PoliticaVia Tomacelli, 146
L'incontro tra Medici con l'Africa Cuamm e Paolo Rumiz è la scintilla da cui nasce il nuovo libro dello scrittore triestino in libreria con I Narratori - Feltrinelli. A presentarlo a Roma martedì 24 maggio alle ore 19, presso "Democratica. Scuola di Politica", ci saranno, oltre all'autore, Giovanna Melandri e don Dante Carraro, direttore di Medici con l'Africa Cuamm. Modera l'incontro Gigi Riva.
IL LIBRO
Il bene ostinatoI Narratori - Giangiacomo Feltrinelli editorePagine 144 - euro 14,00
"È la storia dei 'profeti' di oggi, i punti emergenti di un volontariato italiano di cui non si scrive, il nucleo di un altruismo che alberga negli stessi territori dell'egoismo antistranieri. È la storia di una pattuglia di medici italiani, inquadrati nella più brillante e meno nota - mai discussa - delle nostre Organizzazioni non governative, Medici con l'Africa Cuamm".I "Medici con l'Africa" del Cuamm (Collegio Universitario Aspiranti e Medici Missionari) si spendono dal 1950 per il diritto fondamentale alla salute e l'accesso ai servizi sanitari.
Il Cuamm oggi è presente in sette paesi: Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Sudan, Tanzania e Uganda. L'incontro tra il Cuamm e Paolo Rumiz è la scintilla da cui nasce questo libro. C'è uno scrittore-viaggiatore che si innamora del progetto, parte per l'Africa e osserva un'altra Italia in azione. Si sofferma sulle donne e sugli uomini - non solo medici - che con le famiglie decidono di vivere e lavorare nei villaggi e nelle città dove opera il Cuamm. Quali sono le loro storie? Come è cambiata la loro vita? Qual è la radice del loro impegno? È l'occasione per indagare e raccontare un mondo poco conosciuto, composto da singolari emigranti, professionisti che si sradicano dall'Italia con le proprie famiglie per trapiantarsi in contesti disagiati, spesso pericolosi, sempre impegnativi.Sono storie particolari, a volte uniche, che connettono il Nord e il Sud del mondo. E forse aprono una strada al futuro.
Per informazioni:Linda PreviatoUfficio Stampa - Medici con l'Africa Cuammwww.mediciconlafrica.org