BOLOGNA - Cercasi scrittori e poeti con disabilità da tutto il mondo. Il Premio Pontiggia, il concorso letterario rivolto alle persone disabili che non scrivono per mestiere, apre le iscrizioni per la quarta edizione e diventa "internazionale": per la prima volta, infatti, saranno ammessi partecipanti anche dall'estero. Narrativa e poesia saranno le discipline con le quali cimentarsi per ambire ai premi messi in palio per ognuna delle due sezioni: 500 euro ai primi classificati e 250 ai secondi. I testi migliori saranno pubblicati sulla rivista nazionale dell'Aias (Associazione italiana assistenza spastici), che dal 2004 organizza il premio. L'iniziativa è come sempre dedicata alla memoria dello scrittore Giuseppe Pontiggia, che nei suoi libri (a partire da "Nati due volte") ha spesso affrontato il tema della disabilità.

Il tema della quarta edizione è proprio una frase tratta da "Nati due volte", in cui Pontiggia parla del rapporto fra un padre e un figlio con disabilità. "Una volta - recita la frase scelta per il concorso -, mentre lo guardavo come se fosse lui un altro e io un altro, mi ha salutato. Sorrideva e si è appoggiato contro il muro. È stato come se ci fossimo incontrati per sempre, per un attimo". Per inviare gli elaborati, che dovranno essere scritti in italiano, c'è tempo fino al 30 dicembre 2011. Il vincitore si scoprirà solo il 20 aprile 2012, giorno in cui si svolgerà la premiazione nell'ambito dei festeggiamenti del cinquantesimo anniversario della nascita dell'Aias di Bologna. Per partecipare al premio c'è una quota di 10 euro: il bando si può scaricare dal sito web www.aiasbo.it/premiopontiggia.

Il Premio Pontiggia è nato nel 2004 per ricordare Giuseppe Pontiggia (scomparso nel 2003) e per promuovere la creatività, l'autostima delle persone disabili e l'abbattimento delle barriere culturali che le circondano. Il concorso è organizzato dall'Aias di Bologna, associazione che dal 1962 riunisce disabili, famigliari, amici e operatori donando dei servizi di aiuto concreto e quotidiano e realizzando progetti innovativi e sperimentazioni tecnologiche per tentare di dare risposte concrete ai bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie. (fe)

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