Il bacillo della lebbra, Micobatterio leprae, era il primo bacillo patogeno legato ad una malattia specifica visto sotto un microscopio nel 1873 dal dott. Armeur Hansen. Ciò nonostante ancora oggi i ricercatori non sono riusciti a coltivare questo bacillo in laboratorio se non dentro le cellule vive. Ancora oggi non abbiamo un vaccino contro la lebbra e tanti meccanismi legati alla malattia, dalla trasmissione alla patogenesi, non sono ancora chiari.
Nel ventunesimo secolo la lebbra continua ad esistere con circa 140.000 nuovi casi ogni anno, soprattutto nei paesi meno sviluppati dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina. In Italia, non abbiamo più i casi autoctoni ma abbiamo circa 7-9 nuovi casi all'anno, tra gli emigrati e tra gli italiani che tornano in Italia dopo aver passato molti anni all'estero.
Italia ha 4 centri di riferimento nazionale per la lebbra - a Genova, Cagliari, Messina e Gioia del Colle.
XIX Corso di Leprologia, a Bologna dal 15 al 17 giugno 2011
Il XIX corso di leprologia guidato dal prof. Enrico Nunzi dell'università di Genova si terrà a Borgonuovo di Sasso Marconi alle porte di Bologna, dal 15 al 17 giugno 2011. Il corso prevede crediti formativi ECM per i medici e per gli infermieri.
La scheda di iscrizione e il programma del corso sono disponibili nel sito AIFO.