Nel 2010 ben 284 famiglie di Roma e provincia hanno accolto 370 minori stranieri. Il 9% delle adozioni internazionali fatte nel nostro Paese parte proprio dal nostro territorio: un dato consistente che ci fa riflettere". E' quanto ha dichiarato l'assessore alla Famiglia, all'Educazione e ai Giovani di Roma Capitale, Gianluigi De Palo, intervenendo ieri mattina alla presentazione del libro ?Figli in attesa' a cura di Ai.Bi. (Associazione Amici dei Bambini), che, con l'occasione, ha inaugurato la nuova sede romana, sita in Lungotevere dei Vallati al 10, a pochi passi dal Tribunale dei Minorenni e dal Forum delle Associazioni Familiari.
Ai.Bi. ha scelto di essere sempre più vicina alle coppie adottive della Regione Lazio, nell'ottica di un lavoro di rete di servizi integrata, in cui anche la prossimità al tribunale e alle associazioni familiari intervenga a sostegno dei bambini che aspettano di diventare figli e a sostegno dei coniugi nel loro desiderio di "fare famiglia" .
Durante la conferenza stampa l'assessore De Palo ha anche sottolineato che "Cresce l'età' dei bambini e cresce l'età' delle coppie, mentre diminuiscono ancora i decreti di idoneità all'adozione emessi dal Tribunale dei Minorenni che pervengono alla Commissione Adozioni Internazionali: dai 6.237 nel 2006, ai 4.509 nel 2009 ai 3.548 del 2010 (dato nazionale parziale CAI)".
"E' necessario, quindi - ha spiegato De Palo - supportare il progetto di vita di quelle famiglie che si rivolgono all'adozione e che vanno adeguatamente preparate per far fronte alla complessità e, nello stesso tempo, alla bellezza di questa esperienza che stravolgerà la loro vita".
"Occorre sensibilizzare i potenziali papà e mamme e accompagnarli in questa scelta di genitorialità che non e' affatto di serie B. Abbiamo proposto alcuni corsi per e post matrimonio civile - ha concluso - e mi impegno affinché quello dell'adozione sia uno dei capitoli della formazione per queste nuove coppie".