Arriverà domani in Emilia Romagna la seconda edizione di "Alessio e Sara in tour per la prevenzione al fumo minorile!", la campagna itinerante realizzata dal Moige - movimento genitori con il patrocinio scientifico della SIPPS - Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, che già lo scorso anno ha portato in 6 regioni italiane il suo programma di sensibilizzazione e informazione per la lotta al fumo minorile.

I dati più recenti a disposizione sono quelli dell'indagine condotta dalla Doxa per l'Istituto Superiore di Sanità, secondo cui in Italia, nel 2010, fuma il 21,7% delle persone di 15 anni e più, corrispondenti a circa 11,1 milioni di cittadini italiani. Di questi, il 23,9% sono uomini (5,9 milioni) e il 19,7% donne (5,2 milioni).
L'età media in cui i giovanissimi di età compresa tra 15 e 24 anni iniziano a fumare è 15 anni, sebbene oltre il 34 % dei ragazzi intervistati ha dichiarato di aver iniziato prima, mentre il 50 % nella fascia di età 15 - 17 anni. I dati sono allarmanti, indicando che più di 8 giovani su 10 (85.3 %) under 24 iniziano a fumare prima del diciottesimo anno di età.
Grave anche la quantità di sigarette consumate: quasi il 13 % dei minorenni ne fuma meno di 15 al giorno, mentre il 7.9 % si spinge fino a 24 e c'e' un 1.3 % che consuma oltre le 25 sigarette giornaliere.

Interessanti i dati sulle ragioni che spingono i minori ad avvicinarsi al fumo: 7 intervistati su 10 (73%) appartenenti alla classe di età 15 - 24 anni hanno dichiarato che la principale motivazione per cui hanno iniziato a fumare è stata l'influenza esercitata dagli amici o il fatto che i propri amici già fumavano.

Anche gli atteggiamenti assunti dalle famiglie e dagli operatori del settore incidono negativamente sulla cattiva abitudine al fumo dei minori. Nel 47 % dei casi, nelle abitazioni italiane, i ragazzi possono fumare dove vogliono senza alcuna restrizione, mentre solo nel 16 % dei casi non hanno il permesso di fumare in casa. Inoltre, 8 adulti su 10 (83 %) hanno dichiarato di non aver mai visto un tabaccaio rifiutarsi di vendere le sigarette a un minore di 16 anni o chiedere un documento per verificare l'età.

Per sensibilizzare bambini e genitori sul tema delle conseguenze derivanti dal fumo e cercare così di contrastare in maniera concreta il fumo minorile, torna da domani, partendo dalla Regione Lazio, la campagna itinerante "Alessio e Sara in tour per la prevenzione al fumo minorile!".
La campagna si svolgerà in 15 centri commerciali, coinvolgendo oltre 18.000 bambini e più di 30.000 genitori, che dalla mattina fino al tardo pomeriggio potranno assistere agli spettacoli teatrali con i burattini animati da artisti professionisti. Ai piccoli spettatori sarà donato un fumetto in ricordo della campagna, mentre alle famiglie sarà fornito un pamphlet informativo con i suggerimenti degli esperti per favorire il dialogo tra genitori e figli sul tema e promuovere una corretta conoscenza dei rischi derivanti dal fumo attivo e passivo.

Il tour toccherà la Regione Emilia Romagna nei giorni di venerdì 6 e sabato 7 maggio presso il Centro Commerciale Meridiana di Casalecchio di Reno (BO), per poi tornare venerdì 3 e sabato 4 giugno presso il Centro Commerciale Il Borgogioioso di Carpi (MO) e, infine, sabato 25 e domenica 26 giugno presso il Centro Commerciale Le Befane di Rimini. In questi sei giorni gli operatori del Moige - movimento genitori offriranno ai bambini una divertente serie di spettacoli teatrali con i burattini protagonisti della campagna.

Per ulteriori informazioni sulla campagna è possibile consultare la sezione dedicata disponibile sul sito istituzionale del Moige - movimento genitori www.genitori.it

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