A seguito della revisione delle linee guida dell'OrganizzazioneMondiale della Sanità (OMS), pubblicata questa settimana, Medici SenzaFrontiere (MSF) chiede che nei paesi africani vengano finalmente eliminatigli ostacoli all'introduzione di un farmaco che ha dimostrato di ridurrela mortalità dei bambini affetti da malaria complicata. Nel suo nuovorapporto "Making the Switch", MSF esorta i Governi africani arecepire le nuove direttive dell'OMS e a sostituire la meno efficace chininacon l'artesunato, grazie al quale si potrebbero salvare circa 200.000vite ogni anno. Inoltre, MSF chiede all'OMS e ai donatori di sostenerei Governi in modo che questo passaggio avvenga rapidamente.

"Quando i bambini affetti da malariacomplicata arrivano in clinica, spesso soffrono di convulsioni, vomitanoe rischiano uno shock, perciò dobbiamo garantire loro un trattamento efficacee rapido", dichiara Veronique De Clerck, coordinatore medico diMSF in Uganda. "Per decenni, nei casi di malaria grave è stato utilizzata la chinina, ma poiché può essere complessa da usare eperfino pericolosa, è arrivato il momento di metterla da parte. L'artesunatoche abbiamo a disposizione ora è un farmaco in grado di salvare un maggiornumero di vite ed è più semplice, sicuro ed efficace della chinina".

La chinina deve essere somministratatre volte al giorno attraverso una lenta infusione endovenosa che può durareanche quattro ore, un trattamento oneroso sia per i pazienti che per ilpersonale medico. L'artesunato, al contrario, può essere somministratoal paziente in soli quattro minuti, tramite un'iniezione intravenosa ointramuscolare.
 
Un'importante sperimentazione eseguitaa fine 2010 ha rilevato che l'impiego di artesunato per curare bambiniaffetti da forme gravi di malaria, riduce di un quarto il rischio di decesso. Lo studio, condotto in nove paesi africani, ha dimostrato cheper ogni 41 bambini cui è stato somministrato l'artesunato al postodella chinina, è stata salvata una vita in più.

MSF ha partecipato allo studio clinicoattraverso il centro di ricerca affiliato "Epicentre", che dispone diun sito di ricerca in Uganda. Inoltre, MSF ha modificato i propri protocollidi trattamento e ora intende lavorare con le autorità sanitarie nazionaliper distribuire, nei prossimi mesi, l'artesunato nei propri progetti.

Nonostante le prove schiaccianti, il rapportodi MSF sottolinea che il cambiamento non avverrà in modo automatico. Nonostantele nuove linee guida dell'OMS che consigliano l'utilizzo di artesunatoper la cura delle forme gravi complicate di malaria nei bambini africani,è necessario sviluppare un piano per aiutare i paesi a modificare la propriaprassi. I Governi africani devono aggiornare urgentemente i propri protocollidi cura e i donatori devono mandare un chiaro segnale impegnandosi a sosteneregli eventuali costi aggiuntivi. L'artesunato, infatti, costa trevolte di più, ma questa differenza di 31 milioni di dollari all'anno necessaria cambiamento radicale, è irrisoria rispetto alle 200.000 vite che sipotrebbero salvare secondo quanto sostengono i ricercatori.

"Noi eravamo in prima linea anchequando l'OMS ha modificato le raccomandazioni relative alla cura dellamalaria non complicata nel 2001, ma ci sono voluti anni prima che i paesisi adeguassero e, incredibilmente, dieci anni dopo, in alcuni di questivengono utilizzati ancora i vecchi farmaci", spiega Martin DeSmet, medico, coordinatore delle attività sulla malaria per MSF. "Questavolta l'OMS deve garantire un cambiamento molto più veloce, affinché sipossano salvare immediatamente molte vite. Non ci sono scuse per rimandare".

Nel 2010, MSF ha fornito trattamentiper la malaria a circa un milione di persone. La forma grave di malariauccide ogni anno oltre 600.000 bambini africani al di sotto dei 5 anni.Annualmente, circa otto milioni di casi di malaria si complicano quandoi  pazienti presentano segni clinici di compromissione di organi vitali,con coinvolgimento di cervello, polmoni, reni e vasi sanguigni.

Il  nuovo rapporto di MSF "Makingthe switch" è disponibile on line:
- In inglese: http://www.medicisenzafrontiere.it/immagini/file/pubblicazioni/2011%2004%20MAKING%20THE%20SWITCH+.pdf
- In francese: http://www.medicisenzafrontiere.it/immagini/file/pubblicazioni/2011%2004%20Making%20the%20Switch%20FR.pdf


Medici Senza Frontiere è la più grande organizzazione medico-umanitariaindipendente al mondo. Nel 1999 è stata insignita del Premio Nobel perla Pace. Opera in oltre 60 paesi portando assistenza alle vittime di guerre,catastrofi ed epidemie. www.medicisenzafriontiere.it

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