Lo smog non colpisce solamente i polmoni ma anche il cuore. A rivelarlo è una ricerca, coordinata da Giuseppe Di Pasquale e condotta dall'Unità di cardiologia dell'ospedale maggiore di Bologna, che ha messo in luce l'incidenza che le polveri sottili (Pm10) hanno sul rischio infarto. Secondo lo studio, senza smog ci sarebbero circa 900 morti in meno ogni anno, e nelle giornate più inquinate, il rischio di infarto aumenta del 5%.
I risultati dello studio sono stati presentati nel corso del 37° congresso dell'Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri) che si tiene a Firenze dal 31 maggio al 3 giugno 2006.
Per approfondire l'argomento, visita la pagina:
http://www.ecodallecitta.org/index.php